Western Union Esplora l’Integrazione di Stablecoin per i Pagamenti Transfrontalieri
Western Union, leader globale nei trasferimenti di denaro transfrontalieri, sta esplorando l’integrazione di stablecoin per modernizzare i suoi servizi. In una recente intervista a Bloomberg, il CEO Devin McGranahan ha illustrato come l’azienda consideri le stablecoin un’opportunità per migliorare le soluzioni di pagamento piuttosto che una minaccia al suo tradizionale modello di business.
Partenze Strategiche nel Settore Crypto
L’azienda sta cercando attivamente partnership con i principali attori del settore crypto per sviluppare servizi di conversione da e verso stablecoin, insieme a soluzioni di portafoglio digitale. La precedente collaborazione di Western Union con Ripple dimostra la sua esperienza nei pagamenti basati su blockchain, posizionandola bene per questa nuova avventura nel mondo delle stablecoin.
Contesto Normativo e il GENIUS Act
Questa mossa strategica si allinea con i recenti sviluppi normativi negli Stati Uniti, in particolare il GENIUS Act, che stabilisce linee guida chiare per gli emittenti di stablecoin. Dante Disparte, Chief Strategy Officer di Circle, ha osservato che questa legislazione crea un ambiente più sicuro e competitivo per l’innovazione delle stablecoin, proteggendo al contempo i consumatori.
L’Approccio Cauto di Western Union alle Crypto
Sebbene Western Union abbia testato regolamenti in stablecoin in Africa e Sud America e abbia depositato marchi per prodotti correlati alle crypto, l’azienda mantiene un approccio misurato all’implementazione. Ciò riflette sia la natura evolutiva delle normative crypto sia l’impegno dell’azienda per un’innovazione responsabile nei servizi finanziari.
