Il potenziale superciclo di Ethereum tra scetticismo di Wall Street
L’idea di un superciclo crypto, spinta dall’adozione istituzionale e dai progressi dell’IA, sta guadagnando terreno tra gli ottimisti di Ethereum, suggerendo una crescita che potrebbe estendersi oltre i tipici cicli di mercato. Comunque, BitMine Immersion Technologies, il più grande detentore corporate di Ether, sostiene che i legami più profondi di Wall Street con la blockchain e l’ascesa dell’IA agentica potrebbero innescare questa tendenza, portando a guadagni duraturi per Ethereum. D’altro canto, lo scetticismo dei giocatori finanziari tradizionali, come il target di prezzo cauto di Citigroup, mostra una divisione nelle visioni di mercato, evidenziando la necessità di una valutazione equilibrata del futuro di Ethereum.
BitMine sottolinea che l’adozione della blockchain da parte di Wall Street, vista con aziende come BlackRock che guadagnano grandi somme dai Bitcoin e Ether ETF, agisce come una forza chiave per il possibile superciclo di Ethereum. Non è solo speculazione; riflette un movimento più ampio di denaro che fluisce in asset digitali con uso reale, come mostrato dalla forte domanda per gli spot Ethereum ETF, che hanno attirato oltre 13,7 miliardi di dollari di afflussi netti dall’inizio. Sai, gli acquisti corporate in crescita, come l’acquisto aggiuntivo di 78.791 ETH da parte di BitMine del valore di 354,6 milioni di dollari, lo confermano mostrando fiducia in Ethereum come asset di riserva.
In contrasto, il target di fine anno di Citigroup di 4.300 dollari per Ether, ben al di sotto del suo picco, segnala cautela tra alcuni esponenti di Wall Street. La banca afferma che i prezzi attuali potrebbero essere gonfiati dagli acquisti recenti e dall’hype sugli utilizzi, suggerendo che preoccupazioni macroeconomiche, come l’inflazione ostinatamente sopra l’obiettivo del 2% della Fed, potrebbero raffreddare l’entusiasmo. Questo dubbio si manifesta nei derivati, dove le opzioni ETH hanno un’inclinazione neutrale con domanda equa per put e call, indicando timori economici più ampi che influenzano i trader.
Confrontando questi angoli, il caso rialzista del superciclo si basa su vantaggi strutturali, come la leadership di Ethereum in DeFi e NFT, che alimentano la domanda organica. Ad esempio, i volumi degli exchange decentralizzati su Ethereum hanno raggiunto 129,7 miliardi di dollari in 30 giorni, superando rivali come Solana. Al contrario, il lato ribassista segnala rischi esterni, inclusa la potenziale politica hawkish della Fed che potrebbe colpire gli asset rischiosi. Questa divisione significa che è cruciale monitorare sia le basi della rete che i segnali macro.
Riunendo il tutto, il percorso di Ethereum dipende da un mix di adozione istituzionale e fattori economici esterni. È verosimile che la teoria del superciclo riceva peso dalle app reali, ma realizzarla richiede l’attenuazione dei venti contrari macro, adattandosi alle tendenze in cui gli asset utili brillano durante i periodi di denaro facile.
I prezzi attuali sono sopra le stime di attività, potenzialmente guidati dalla pressione d’acquisto recente e dall’entusiasmo per i casi d’uso.
Citigroup
Perché l’IA sia davvero preziosa, deve essere un attore economico. Quindi gli agenti IA devono poter comprare cose e ottenere denaro. Se sei un’IA, non ti è permesso avere una carta di credito. La crypto è come la rete economica per l’IA.
Ben Horowitz
Agenti IA come catalizzatori per la crescita di Ethereum
Le piattaforme di IA agentica sono viste sempre più come un boost secondario per la chance di superciclo di Ethereum, poiché necessitano di blockchain pubbliche e aperte per le operazioni monetarie. BitMine ed esperti come Ben Horowitz affermano che gli agenti IA, che sono software creati per automatizzare lavori, richiedono un setup decentralizzato come Ethereum per operare come attori economici, abilitando scambi e gestione del portafoglio senza blocchi finanziari tradizionali.
L’adozione degli agenti IA riceve supporto da investimenti di major fintech, come PayPal Ventures che guida un round di 18 milioni di dollari in Kite AI, un fornitore di infrastrutture IA decentralizzate. Questa tendenza suggerisce che l’IA aumenterà la domanda di servizi blockchain, con gli smart contract di Ethereum che lo rendono una scelta top. Ad esempio, agenti onchain auto-eseguenti possono interagire con protocolli DeFi, gestendo swap di token e altre operazioni finanziarie, possibilmente aumentando l’attività della rete e le fee.
I punti di Horowitz evidenziano che la crypto offre un sistema di denaro nativo del web per l’IA, a differenza di metodi tradizionali come le carte di credito che i bot non possono usare. Questa visione è supportata da dati che mostrano un aumento del 7,2% nell’attività della rete di Ethereum lo scorso mese, segnalando un uso crescente che i legami con l’IA potrebbero alimentare. Inoltre, il picco nei volumi settimanali degli exchange decentralizzati a un record di 39,2 miliardi di dollari suggerisce che gli affari guidati dall’IA potrebbero amplificare questa tendenza.
Tuttavia, alcuni analisti avvertono che il catalizzatore IA è ancora iniziale, con il suo effetto che dipende da un’adozione tecnologica più ampia e chiarezza normativa. Rispetto a driver più veloci come gli afflussi istituzionali degli ETF, la crescita guidata dall’IA potrebbe richiedere più tempo, necessitando pazienza degli investitori. Questo differisce dagli spostamenti rapidi di denaro nei prodotti Ethereum, che hanno attirato dieci volte più fondi degli ETF Bitcoin ultimamente.
In breve, gli agenti IA sembrano una spinta lungimirante per Ethereum, possibilmente potenziando la sua utilità e domanda online. Questo si allinea con i pattern di mercato in cui l’innovazione tecnologica costruisce valore a lungo termine, ma richiede cautela contro l’eccessivo hype finché non arriva l’adozione reale.
Le carte di credito non funzionano come denaro per l’IA, quindi la cosa logica, il denaro nativo di internet è la crypto.
Ben Horowitz
Gli agenti IA sono programmi software progettati per automatizzare ed eseguire compiti specifici per conto degli utenti.
BitMine
Adozione istituzionale e dinamiche di mercato
L’interesse istituzionale in Ethereum si è riscaldato, mostrato da forti flussi in prodotti di investimento e quote corporate più grandi, che modellano i movimenti di mercato. Dati da Farside Investors rivelano sei giorni consecutivi di afflussi netti negli spot Ethereum ETF, incluso un picco di 1,02 miliardi di dollari l’11 agosto 2025, segnalando una fede crescente tra i grandi investitori nella salute a lungo termine di Ethereum.
Questa fame istituzionale è chiara dalle mosse corporate, come l’accumulo di Ether di BitMine, rendendolo il detentore corporate top con circa 8 miliardi di dollari in totale. Le Riserve Strategiche di Ether, che detengono 2,73 milioni di ETH, mostrano questo cambiamento, sottolineando un passaggio a vedere Ethereum come una detenzione strategica simile all’oro digitale. Rispetto a Bitcoin, che affronta sell-off in alcune aree, l’uso di Ethereum in DeFi e NFT dà un vantaggio di base, attirando istituzioni che vogliono esposizione all’innovazione blockchain.
Nonostante questa speranza, i dati dei derivati mostrano cautela dei trader, con il premio futures annualizzato sopra il 5% ma le opzioni neutrali. Questo significa che mentre le istituzioni sono ottimiste sulle basi, l’umore a breve termine è attenuato da fattori macro, come possibili tagli dei tassi della Fed che influenzano l’appetito al rischio. Ad esempio, lo strumento CME FedWatch vede una probabilità del 45% che i tassi scendano al 3,5% o meno entro marzo 2026, il che potrebbe aiutare Ethereum ma aggiunge oscillazioni.
Le visioni si scontrano quando si pesano i flussi istituzionali contro l’azione retail; quest’ultima potrebbe reagire di più ai salti di prezzo, mentre l’input istituzionale porta liquidità e stabilità. Tuttavia, i rischi rimangono, come flussi in calo che causano cali bruschi, come avvertono gli analisti contro l’appoggiarsi troppo al supporto istituzionale senza guardare ai cicli di mercato.
Riassumendo, l’adozione istituzionale è un supporto chiave per il potere di mercato di Ethereum, aiutando sia la calma dei prezzi che il potenziale di crescita. Questo si collega ad abitudini di investimento più ampie in cui gli asset digitali si mescolano ai portafogli tradizionali, aumentando la legittimità ma necessitando di un controllo intelligente del rischio in tempi turbolenti.
Gli spot Ethereum ETF basati negli USA hanno visto una domanda senza precedenti, con afflussi in un singolo giorno che raggiungono un record di 1,02 miliardi di dollari l’11 agosto e afflussi netti cumulativi che superano 13,7 miliardi di dollari dal loro lancio a luglio 2024.
Coin telegraph
L’appetito istituzionale per Ethereum sta crescendo.
James Butterfill
Metriche onchain e fondamentali di rete
Le metriche onchain forniscono indizi vitali sulla salute di base di Ethereum, mostrando una forte azione di rete che supporta il suo rimbalzo di mercato. Segni come la partecipazione allo staking e i volumi di transazione indicano un impegno pesante, con oltre il 30% dell’offerta di ETH bloccata in accordi di staking, potenziando la sicurezza e riducendo la pressione di vendita per la stabilità a lungo termine.
Le fee di rete sono salite a 11,2 milioni di dollari in una settimana, in aumento del 38% rispetto alla settimana precedente, riflettendo una domanda più alta per lo spazio dei blocchi da app DeFi e NFT. Ethereum guida con circa il 60% del valore totale bloccato in protocolli DeFi, raggiungendo 92 miliardi di dollari, e i volumi degli exchange decentralizzati hanno toccato 129,7 miliardi di dollari in 30 giorni, superando competitor come Solana, che ha avuto solo un aumento del 2% nelle transazioni. Questo divario evidenzia i vantaggi strutturali di Ethereum, inclusa una community di sviluppatori esperta e legami finanziari più ampi.
Ma sfide come la crescente centralizzazione tra gli arbitraggisti MEV minacciano gli ideali di decentralizzazione, possibilmente indebolendo la fiducia nella rete. Nonostante ciò, gli indirizzi attivi sono cresciuti del 24% a 9,6 milioni e le transazioni mensili sono salite a 49,8 milioni da 31,7 milioni, mostrando una crescita organica che supporta la fermezza dei prezzi. Rispetto al calo del 50% delle transazioni di BNB Chain, la forza relativa di Ethereum spicca.
A differenza dei dati dei derivati che suggeriscono cautela, le metriche onchain puntano a una visione rialzista basata sull’uso reale. Ad esempio, l’aumento del 7,2% dell’attività di rete lo scorso mese non è solo speculativo ma legato ad app come gli agenti IA che usano la blockchain, come nota BitMine.
In essenza, le basi di rete di Ethereum rafforzano le sue chance di rimbalzo tramite domanda e azione costanti. Questo si adatta alle tendenze in cui le reti ad alta utilità guadagnano terreno, ma la vigilanza è chiave per affrontare i rischi di centralizzazione e mantenere i valori di base mentre i mercati cambiano.
Le transazioni sulla rete Ethereum sono aumentate del 63% negli ultimi 30 giorni, mentre gli indirizzi attivi sono cresciuti del 26%.
Nansen
Per confronto, Solana ha gestito solo un aumento del 2% nelle transazioni, con indirizzi attivi in calo del 14%.
Nansen
Traiettoria dei prezzi e previsioni degli esperti
Il percorso dei prezzi di Ethereum è modellato dall’analisi tecnica, dalle chiamate degli esperti e dalla sensazione di mercato, con previsioni che vanno da target conservativi a massimi rosei. L’obiettivo di fine anno di Citigroup di 4.300 dollari differisce da outlook più brillanti, come quello di Geoffrey Kendrick di Standard Chartered che si aspetta almeno 7.500 dollari, basato sull’adozione istituzionale e le basi di rete.
I segni tecnici supportano una visione positiva, con Ethereum che tiene sopra supporti chiave come 4.100 dollari, e pattern come un fondo arrotondato che punta a 12.130 dollari. L’incrocio rialzista del MACD sul grafico mensile ETH/BTC, il primo in cinque anni, segnala potenziali guadagni, storicamente prima di grandi rally come il balzo del 2.300% di ETH/USD. Esperti come Trader Jelle individuano un pattern megafono rialzista che punta a 10.000 dollari, allineandosi ai dati che mostrano ETH in aumento del 108% in sei mesi a 4.177 dollari.
Eppure il dubbio persiste a causa di stati ipercomprati e incertezze macro, come le politiche della Fed che influenzano il gusto per il rischio. Rispetto ai cicli passati, in cui Ethereum non ha ancora raggiunto il picco per metriche onchain come il NUPL nella zona di negazione-credenza, c’è spazio per crescere, ma la volatilità a breve termine è una carta selvaggia. Ad esempio, il divario tra i movimenti dei prezzi e il sentiment dei derivati, con opzioni neutrali, mostra esitazione dei trader.
Contro queste interpretazioni, alcuni analisti segnalano l’interesse aperto futures record vicino a 58 miliardi di dollari come un segno di bolla, esortando cautela. Ma la resilienza dell’interesse aperto nonostante le liquidazioni supporta il caso rialzista, visto in acquisti aggressivi notati da fonti come JA_Maartun.
In generale, le previsioni degli esperti e l’analisi tecnica rafforzano la possibilità di Ethereum di raggiungere nuovi picchi, guidata da fondamentali solidi. Questo riecheggia l’ottimismo di mercato ma necessita di un approccio bilanciato, pesando chance e rischi nel mondo volatile della crypto.
L’INCROCIO RIALZISTA DEL MACD APPENA LAMPEGGIATO SU $ETH/$BTC PER LA PRIMA VOLTA IN 5 ANNI. SEGNALE STORICO DI ALTSTAGIONE
Mikybull Crypto
Questo megafono rialzista ha un target di circa 10.000 dollari.
Trader Jelle
Influenze macroeconomiche e normative
I fattori macro e le notizie normative influenzano pesantemente lo spettacolo di mercato di Ethereum, con eventi come gli annunci della Fed e le approvazioni degli ETF che guidano i movimenti degli investitori. L’inflazione ostinata sopra l’obiettivo del 2% della Fed ha generato incertezza, stimolando umori risk-off che mettono pressione sulle azioni tech e, per collegamento, crypto come Ethereum.
Commenti dal Presidente della Fed Jerome Powell hanno alimentato speranze di tagli dei tassi, con lo strumento CME FedWatch che mostra una probabilità del 45% che i tassi scendano al 3,5% o meno entro marzo 2026, il che potrebbe abbassare i costi di prestito e sollevare gli asset rischiosi. Questo ha aiutato Ethereum a guadagnare il 33% lo scorso mese, poiché il denaro più economico spesso innesca investimenti in scelte di crescita. Il supporto normativo, come le approvazioni degli spot Ethereum ETF, ha aumentato la fiducia istituzionale, con il BlackRock’s iShares Ethereum Trust ETF che vede forti afflussi dopo periodi secchi.
Dall’altro lato, potenziali incognite normative o regole più strette potrebbero portare sfide, ma la scena attuale è per lo più positiva, aiutando Ethereum a mescolarsi con la finanza tradizionale. Ad esempio, la forte domanda ETF si allinea con tendenze globali in cui i cambi di politica dirigono i flussi di denaro, come visto con i cali del Nasdaq che influenzano l’umore crypto. I deboli guadagni del retailer Target mostrano stress economico più ampio che potrebbe colpire asset più rischiosi, sottolineando i legami di mercato.
Rispetto ai dati onchain che mostrano tenacia, i fattori macro spesso dominano l’azione dei prezzi a breve termine, significando che mentre le basi di Ethereum sono solide, condizioni esterne come tariffe o report sull’inflazione possono rallentare i guadagni. Questa divisione richiede un attento monitoraggio di indicatori come i discorsi della Fed e i dati economici.
In sintesi, un previsto alleggerimento monetario e la chiarezza normativa sostengono una posizione rialzista su Ethereum. Questo si collega a pattern economici più ampi in cui politiche amichevoli stimolano la crescita degli asset digitali, ma l’allerta è vitale contro cambi improvvisi che potrebbero spostare i mercati.
L’impennata è arrivata dopo che gli investitori hanno prezzato una politica monetaria meno restrittiva negli Stati Uniti, seguendo le osservazioni del Presidente della Fed statunitense Jerome Powell.
Marcel Pechman
Secondo lo strumento CME FedWatch, i mercati obbligazionari stanno prezzando una probabilità del 45% che i tassi scendano al 3,5% o meno entro marzo 2026.
CME Group
Sintesi e outlook futuro
Riunendo tutto—adozione istituzionale, boost dell’IA, statistiche onchain e impatti macro—dà una visione completa della posizione di mercato di Ethereum, puntando a un futuro ottimistico ma guardingo. Basi forti, come alti tassi di staking e crescita delle fee, aiutano le chance di recupero, mentre i derivati suggeriscono cautela a causa di preoccupazioni economiche esterne.
Le previsioni degli analisti, come un prezzo base di 4.900 dollari entro il 2025 o 15.800 dollari entro il 2028, derivano dall’utilità e dall’adozione di Ethereum, ma sono temperate dalle oscillazioni crypto e da rischi come la centralizzazione. Eventi come un possibile short squeeze con scommesse short da 1 miliardo di dollari potrebbero sollevare brevemente i prezzi, ma una crescita duratura necessita di supporto fondamentale e venti macro attenuanti. La teoria del superciclo, spinta da BitMine, guadagna credibilità da app reali ma affronta dubbi dalla finanza tradizionale, sottolineando la necessità di una valutazione equilibrata.
A differenza di asset puramente speculativi, il ruolo di Ethereum come hub di innovazione dà una base per il valore a lungo termine, come visto nel suo superamento di Bitcoin sul rapporto ETH/BTC. Tuttavia, confronti con rivali come BNB e Tron, che scambiano sopra picchi passati, suggeriscono potenziale di recupero ma evidenziano anche la necessità di monitorare i cicli di mercato.
In poche parole, la direzione di Ethereum probabilmente mescola punti di forza interni e fattori esterni, con l’impegno istituzionale che aggiunge stabilità. Gli investitori dovrebbero concentrarsi sugli aggiornamenti tecnologici, le tendenze DeFi e IA, e i segni economici per gestire bene opportunità e rischi.
In definitiva, il futuro di Ethereum dipende dal mantenere il suo vantaggio tecnologico e dall’adattarsi ai cambiamenti di mercato, posizionandolo come un attore maggiore nella scena crypto in evoluzione con un grande upside, se la decentralizzazione tiene nonostante l’ingresso istituzionale crescente.