La strategia crypto di Cuomo nella corsa a sindaco di New York
L’ex governatore di New York Andrew Cuomo sta spingendo per integrare criptovalute e tecnologie emergenti nella sua campagna elettorale per la carica di sindaco, segnando una svolta netta nelle strategie politiche urbane. Con le elezioni alle porte, Cuomo ha avanzato l’idea di nominare un chief innovation officer e formare un Innovation Council incentrato su blockchain, intelligenza artificiale e biotecnologie, con l’obiettivo di consolidare New York come leader tecnologico globale. Questa iniziativa mira ad attrarre investimenti e posti di lavoro, basandosi sulla sua esperienza come consulente per l’exchange crypto OKX durante un’indagine federale che ha portato a multe superiori a 500 milioni di dollari. Tuttavia, Cuomo è in ritardo rispetto al favorito democratico Zohran Mamdani, che è rimasto silenzioso sulle questioni crypto, sottolineando una netta divisione su come i candidati gestiscono gli asset digitali.
Le evidenze dalla campagna elettorale indicano che Cuomo sta usando politiche favorevoli alle crypto per conquistare elettori e donatori, inclusi figure di hedge fund come Bill Ackman. Ciononostante, un sondaggio AARP mostra Mamdani in testa con il 43,2% dei consensi contro il 28,9% di Cuomo, poiché gli elettori danno priorità al costo della vita, alla sicurezza pubblica e all’edilizia rispetto alle crypto. Il tempismo dell’annuncio di Cuomo, appena due settimane prima del voto, suggerisce un tentativo disperato di catturare la lobby crypto, che ha infranto i record di finanziamento nelle elezioni del 2024.
Ad esempio, i gemelli Winklevoss hanno versato oltre 30 milioni di dollari in gruppi di lobby crypto quest’anno, con Tyler Winklevoss che ha attaccato Mamdani sui social media come parte di un’offensiva più ampia contro le politiche democratiche. Queste mosse evidenziano la crescente influenza delle crypto nel fundraising politico, ma potrebbero non essere sufficienti a colmare il divario di Cuomo. A tal proposito, mentre l’approccio di Cuomo riecheggia gli sforzi del sindaco uscente Eric Adams, incontra scetticismo a causa dei limitati poteri regolatori del sindaco.
A differenza delle piattaforme tradizionali focalizzate sulle infrastrutture, la proposta di Cuomo fortemente orientata alle crypto sottolinea l’innovazione economica ma potrebbe apparire opportunistica. I critici sostengono che tali piani dell’ultimo minuto manchino di sostanza, mentre i sostenitori li considerano visionari. In ogni caso, la campagna di Cuomo riflette una tendenza più ampia in cui le politiche sugli asset digitali stanno diventando terreni di scontro elettorali chiave, anche se il loro successo dipende dall’interesse degli elettori per le questioni tecnologiche.
Collegandosi alle tendenze globali, la strategia di Cuomo si allinea con città come New York che abbracciano le crypto per alimentare la crescita. Tuttavia, l’effetto attenuato sui mercati crypto deriva dalla limitata influenza del sindaco sulle regole finanziarie, stabilite principalmente da enti statali e federali. Questa realtà suggerisce che i cenni politici possano sollevare gli animi ma raramente innescano rapidi movimenti di mercato senza veri cambiamenti politici.
Il prossimo sindaco deve assicurarsi che siamo anche leader nelle tecnologie che definiranno il prossimo secolo — intelligenza artificiale, blockchain e biotecnologie. È questo l’obiettivo di questa posizione: mantenere New York City non solo competitiva, ma dominante nell’economia dell’innovazione globale.
Andrew Cuomo
Le città democratiche erano cleptocrazie fallite e l’anarchia e il socialismo sono i prossimi passi logici in questa storia.
Tyler Winklevoss
Regolamentazione delle criptovalute a New York
Lo scenario regolatorio di New York per le criptovalute sta cambiando rapidamente a livello cittadino, statale e federale, plasmando come gli asset digitali si inseriscono nell’economia. Il lancio da parte della città dell’Ufficio per gli Asset Digitali e la Tecnologia Blockchain sotto il sindaco Eric Adams è un passo importante, progettato per stimolare l’innovazione garantendo una crescita responsabile. Guidato da Moises Rendon, questo ufficio mira all’espansione economica, al reclutamento di talenti e all’aiuto per i gruppi underbanked, offrendo un approccio misurato alla governance crypto.
I cambiamenti a livello statale, analizzati dal New York Department of Financial Services (NYDFS) sotto la guida ad interim di Kaitlin Asrow, mostrano una costante licenza e supervisione crypto. Regole recenti, come le linee guida sull’insolvenza crypto che obbligano i custodi a mantenere gli asset dei clienti in portafogli on-chain separati, migliorano la sicurezza degli utenti. A livello federale, le lettere di non azione della SEC concedono pause temporanee per i consulenti di investimento che utilizzano società fiduciarie statali come custodi, alleviando le preoccupazioni sulla custodia secondo le leggi attuali.
A supporto di ciò, la coordinazione tra gli sforzi cittadini e statali ha guidato un aumento del 177% nelle startup crypto dal 2019, secondo l’Ufficio per la Tecnologia e l’Innovazione di New York. Ma le preoccupazioni della commissaria Caroline Crenshaw che le lettere di non azione eludano la creazione formale di regole rivelano attriti regolatori in corso. Esempi come l’OCC che ha ritirato gli ordini di consenso per aziende come Anchorage Digital dopo miglioramenti AML dimostrano come la tecnologia aiuti la conformità.
Rispetto ai sistemi frammentati altrove, l’assetto regolatorio di New York è più organizzato, ma affronta divisioni partigiane e incongruenze federali. I detrattori affermano che una supervisione pesante potrebbe soffocare l’innovazione, mentre i sostenitori sottolineano la protezione dei consumatori. È probabilmente vero che il quadro di New York mira a ridurre l’incertezza e attrarre player istituzionali, anche se il suo impatto dipende dall’esecuzione.
Globalmente, l’evoluzione di New York si allinea con le mosse dell’UE sotto MiCA, che si concentra sulla sicurezza dei consumatori attraverso standard uniformi. Questa armonia favorisce la stabilità del mercato riducendo la volatilità e consentendo la cooperazione transfrontaliera. La reazione neutrale del mercato riflette come gli aggiustamenti regolatori portino chiarezza senza improvvisi alti o bassi.
La nostra città è sempre stata il centro dell’innovazione, e stiamo abbracciando oggi le tecnologie del domani. L’era degli asset digitali è qui, e con essa arriva l’opportunità di far crescere la nostra economia, attrarre talenti di livello mondiale, espandere le opportunità per le comunità underbanked e rendere il governo più user-friendly.
Eric Adams
Standard chiari di divulgazione per le figure politiche nelle crypto sono essenziali per mantenere l’integrità del mercato e la fiducia pubblica.
Sarah Johnson, Specialista in Regolamentazione Blockchain
Adozione istituzionale delle crypto
I grandi player stanno entrando nei mercati delle criptovalute più velocemente, grazie a regole più chiare e progressi tecnologici, con banche e aziende importanti a New York come Deutsche Bank, Citigroup e US Bancorp che ampliano i servizi di custodia crypto. Questo segnala una crescente fiducia nelle strutture digitali, superando le fasi precedenti dominate dalla speculazione dei piccoli investitori. I dati rivelano che oltre 150 società pubbliche hanno aggiunto Bitcoin ai loro bilanci nel 2025, utilizzando la custodia regolamentata per affrontare sicurezza e conformità.
Le partnership, come Fireblocks Trust Company con Galaxy e Bakkt, mettono in luce l’ascesa di soluzioni di custodia di alto livello che supportano ETF, tesorerie digitali e lanci di token. Rafforzato dall’ufficio per gli asset digitali di NYC, che nota un aumento del 143% nelle startup blockchain, la città ora guida San Francisco nel numero di startup. Il denaro istituzionale che affluisce, inclusi investimenti record settimanali di 5,95 miliardi di dollari in prodotti crypto, indica la maturità del settore e una minore dipendenza dagli umori volatili del retail.
Ad esempio, aziende come MicroStrategy detengono oltre 632.000 BTC, mostrando una convinzione a lungo termine, mentre i dati on-chain indicano che sia acquirenti grandi che piccoli intervengono durante i cali di prezzo per contenere le oscillazioni. A differenza dei progetti crypto carichi di politica, come i memecoin legati a figure come la famiglia Trump, le mosse istituzionali si concentrano sui fondamentali e sul controllo del rischio, offrendo maggiore stabilità. Tuttavia, rischi come incognite regolatorie e alti e bassi del mercato richiedono piani solidi, inclusa la diversificazione degli asset e la custodia assicurata.
L’adozione istituzionale tende a calmare i mercati e spingere i prezzi verso l’alto, mentre il sentiment retail spesso alimenta il caos a breve termine attraverso operazioni reattive. Gli ottimisti vedono questo cambiamento come un motore di crescita, ma i pessimisti mettono in guardia sui pericoli di concentrazione. A tal proposito, l’integrazione istituzionale aumenta la fiducia del mercato e supporta un’espansione costante, allineandosi con modelli globali in cui regole chiare incoraggiano la partecipazione.
A New York, l’assunzione crypto istituzionale aggiunge un effetto di mercato neutrale promuovendo una crescita graduale senza volatilità selvaggia. Man mano che gli asset digitali si fondono con la finanza tradizionale, questo cambiamento evidenzia la necessità di politiche equilibrate che favoriscano l’innovazione gestendo i rischi, rafforzando infine il sistema finanziario.
La conformità normativa e la sicurezza non sono negoziabili. Fireblocks Trust Company rispetta entrambi i fronti con il suo status di custode qualificato e solidi controlli operativi.
Matt Walsh
Crediamo che ciò sia dovuto a una risposta ritardata al taglio dei tassi di interesse del FOMC, aggravata da dati sull’occupazione molto deboli e preoccupazioni sulla stabilità del governo USA dopo lo shutdown.
James Butterfill, capo della ricerca di CoinShares
Tecnologia blockchain e sicurezza
I progressi tecnologici stanno trasformando la conformità e la sicurezza delle criptovalute, con strumenti come l’analisi blockchain e gli smart contract che consentono un migliore monitoraggio e individuazione di frodi. A New York, queste tecnologie supportano il lavoro regolatorio, come l’indagine del Tesoro USA sui controlli di identità digitale in DeFi, che mira a incorporare la conformità negli smart contract. Questo metodo ha funzionato bene, come visto quando l’OCC ha cancellato gli ordini di consenso per aziende come Anchorage Digital dopo aggiornamenti AML, aumentando l’onestà generale del mercato.
I dati del settore mostrano che gli strumenti di analisi blockchain di aziende come Chainalysis migliorano notevolmente il rilevamento delle frodi tracciando i modelli di transazione e segnalando attività sospette. Ad esempio, questi strumenti hanno aiutato le autorità a recuperare miliardi in crypto legati a crimini, dimostrando il loro valore nella gestione del rischio. Inoltre, i sistemi di identità decentralizzata forniscono privacy soddisfacendo le esigenze KYC e AML, bilanciando sicurezza e controllo dell’utente.
La conformità automatizzata tramite smart contract semplifica i passaggi normativi e riduce i costi, come mostrato da piattaforme come Polymarket, che ha ricevuto una lettera di non azione dalla CFTC. Questo illustra come i progressi tecnologici possano aumentare la partecipazione mantenendo la supervisione. Tuttavia, persistono preoccupazioni sulla privacy perduta e la centralizzazione, poiché un monitoraggio pesante potrebbe scontrarsi con lo spirito decentralizzato delle crypto.
Le soluzioni tecnologiche offrono più trasparenza e durata rispetto ai controlli finanziari old-school, ma richiedono un uso attento per evitare insidie come bug degli smart contract. I critici avvertono che una dipendenza eccessiva dalla tecnologia potrebbe generare nuovi pericoli, mentre i sostenitori ne lodano l’efficienza nel ridimensionare la conformità. In ogni caso, l’infrastruttura tecnologica è vitale per una crescita crypto sostenibile, consentendo sistemi flessibili che favoriscono la stabilità.
A New York, i miglioramenti tecnologici contribuiscono a un impatto neutrale rafforzando la sicurezza senza grandi cambiamenti di mercato. Man mano che agenzie come l’ufficio per gli asset digitali della città adottano questi strumenti, affinano la supervisione, creando uno spazio in cui innovazione e regolamentazione lavorano insieme per un’adozione a lungo termine.
Combinando le protezioni che richiedono con l’infrastruttura di cui si fidano già, Fireblocks Trust Company sta aiutando a guidare la prossima fase dell’adozione istituzionale.
Adam Levine
Questi numeri elevano il potenziale di confisca degli asset a un livello completamente diverso e cambiano il modo in cui i paesi pensano a ciò.
Jonathan Levin, co-fondatore e CEO di Chainalysis
Regolamentazioni crypto globali
Le regole sulle criptovalute differiscono ampiamente in tutto il mondo, con regioni che creano quadri che corrispondono ai loro obiettivi economici e appetiti al rischio. Nell’UE, il regolamento Markets in Crypto-Assets (MiCA) dà priorità alla sicurezza dei consumatori attraverso standard unificati, mentre gli USA utilizzano un approccio multi-agenzia che coinvolge SEC, CFTC e gruppi statali come NYDFS. Questa varietà complica la conformità transfrontaliera ma consente strategie personalizzate, come visto nei progetti locali di New York.
Aree con regole chiare, come l’UE sotto MiCA, spesso godono di maggiore calma di mercato e afflusso di capitali istituzionali, mostrano le analisi. L’approvazione degli ETF Bitcoin spot di Hong Kong, ad esempio, ha attirato interesse aziendale, sollevando la credibilità del mercato, mentre nazioni come Kazakistan e Filippine hanno accumulato grandi riserve di Bitcoin come parte di piani statali. I rapporti regolatori suggeriscono che tale chiarezza riduce la volatilità e stimola gli investimenti, a differenza di luoghi con stallo politico o politiche instabili.
Il ‘crypto sprint’ della CFTC per facilitare l’accesso USA agli exchange offshore riduce le divisioni di mercato, e gruppi come IOSCO stanno armonizzando gli standard. A New York, l’ufficio per gli asset digitali segue le migliori pratiche globali, enfatizzando innovazione e crescita, mentre altri luoghi si concentrano sulla protezione dei consumatori. Questa diversità mostra perché politiche adattabili che evolvono con la tecnologia sono cruciali.
I sistemi frammentati potrebbero aumentare i costi di conformità e creare scappatoie, potenzialmente danneggiando l’integrità del mercato, sostengono i critici. Ma i fan affermano che la varietà consente test, portando a modelli regolatori più resistenti. È probabilmente vero che le tendenze globali stanno lentamente convergendo, con sforzi come MiCA che stabiliscono esempi per futuri quadri.
Il lavoro regolatorio di New York in un contesto globale supporta un effetto di mercato neutrale consentendo un’integrazione fluida senza interruzioni. Man mano che gli asset digitali si incorporano più profondamente nella finanza, approcci internazionali coordinati saranno chiave per la crescita e il controllo del rischio, plasmando il futuro delle crypto.
Le tendenze del mercato giapponese riflettono modelli globali in cui la chiarezza normativa guida un aumento del volume di scambio e della partecipazione istituzionale.
Chengyi Ong
Le transizioni politiche creano un’incertezza normativa immediata che può rallentare temporaneamente l’adozione istituzionale, ma presentano anche opportunità per l’emergere di quadri più equilibrati.
Dr. Sarah Chen, esperta crypto
Prospettive del mercato delle criptovalute
Il futuro dei mercati delle criptovalute dipende dalle mosse regolatorie, dall’assunzione istituzionale e dai progressi tecnologici, con le iniziative di New York che svolgono un ruolo chiave. Man mano che le aziende crypto si immergono più profondamente nella politica, la loro influenza politica dovrebbe crescere, portando a quadri più nitidi che bilanciano innovazione e rischi. A New York, l’ufficio per gli asset digitali e i cambiamenti correlati sono pronti a alimentare una lenta crescita del mercato, con risultati variabili in base all’implementazione e all’economia più ampia.
Le previsioni indicano che le zone regolatorie stabili, come MiCA dell’UE, potrebbero vedere meno volatilità e più azione istituzionale. Le previsioni Bitcoin degli esperti vanno da 250.000 dollari entro il 2025 a cifre più modeste, riflettendo la speculazione di mercato tra incertezze normative. Le metriche on-chain e gli indicatori di sentiment, come il Crypto Fear & Greed Index, mostrano una resilienza sottostante, anche se oscillazioni a breve termine da cambiamenti politici o minacce alla sicurezza rimangono possibili.
Gli asset digitali si stanno fondendo costantemente con la finanza tradizionale, supportati da progressi tecnologici e afflussi istituzionali, suggerendo un’espansione solida piuttosto che bolle. Il boom delle startup crypto di New York ha superato i rivali nell’innovazione, ma il limitato potere finanziario del sindaco significa che le chiamate statali e federali finalizzeranno i risultati. Gli ottimisti indicano driver come la scarsità e la domanda istituzionale, mentre i dubbiosi evidenziano barriere normative e flessioni economiche.
Le tendenze attuali favoriscono un impatto di mercato neutrale, con guadagni graduali in stabilità e integrazione rispetto a picchi di prezzo acuti. Tattiche come diffondere i custodi e monitorare le notizie normative possono mitigare i rischi, allineandosi con le spinte mondiali per bilanciare innovazione e sicurezza. Il percorso del mercato crypto sembra diretto verso la maturità, supportato da politiche proattive e tecnologia in evoluzione.
A lungo termine, gli sforzi crypto di New York gettano le basi per una crescita duratura, sottolineando la necessità di strategie adattabili. Man mano che il settore evolve, la sua fusione con la finanza globale dipenderà dal lavoro di squadra nella regolamentazione e dall’innovazione continua, assicurando un futuro solido per gli asset digitali.
Il breakout di Bitcoin sopra i 120.000 dollari potrebbe invitare a una mossa molto rapida sopra il massimo storico di 150.000 dollari prima della fine del 2025.
Charles Edwards, analista tecnico
Questa guida colma il divario tra innovazione e conformità, stabilendo un precedente per futuri quadri normativi che supportano sia la sicurezza che la crescita negli asset digitali.
Jane Smith