La strategia Bitcoin dell’azienda tecnologica genera guadagni non realizzati di 13 miliardi di dollari
L’azienda tecnologica di Michael Saylor, il più grande detentore aziendale di Bitcoin, è pronta a riportare oltre 13 miliardi di dollari di guadagni non realizzati dalle sue partecipazioni in Bitcoin nel secondo trimestre del 2025, secondo un’analisi di Bloomberg. Ciò sottolinea la crescente importanza degli asset digitali nelle strategie di tesoreria aziendale.
Gli investimenti in Bitcoin superano i ricavi del core business
Mentre gli investimenti in Bitcoin dell’azienda sono destinati a generare guadagni sostanziali, il suo core business software dovrebbe generare solo 112,8 milioni di dollari di ricavi. Questa crescente disparità evidenzia le dinamiche in evoluzione tra gli investimenti in asset digitali e le operazioni commerciali tradizionali.
Crescita delle partecipazioni in Bitcoin
- Al 31 marzo, l’azienda deteneva 528.185 Bitcoin, valutati oltre 43,5 miliardi di dollari.
- Entro lunedì, queste partecipazioni erano aumentate a 56,3 miliardi di dollari, segnando un guadagno non realizzato di 12,8 miliardi di dollari in soli tre mesi.
- La strategia aggressiva di acquisizione dell’azienda, inclusa l’acquisto di 4.980 Bitcoin alla fine di giugno, è stata un fattore chiave di questa crescita.
Strategia di finanziamento e risposta del mercato
L’azienda ha finanziato i suoi acquisti di Bitcoin attraverso una combinazione di debito, azioni e offerte di azioni privilegiate. Mentre alcuni analisti descrivono questo approccio come altamente accrescitivo, altri mettono in guardia sulla potenziale diluizione degli azionisti. Nonostante un calo del 6% del prezzo delle azioni martedì, le azioni dell’azienda sono aumentate di oltre il 170% nell’ultimo anno, riflettendo una forte fiducia del mercato nella sua strategia Bitcoin.
Prospettiva esperta: Michael Saylor sul rendimento Bitcoin
In un recente post, Michael Saylor ha evidenziato un rendimento Bitcoin del 7,8% per il secondo trimestre. Questa metrica proprietaria misura la variazione percentuale in Bitcoin per azione diluita ipotizzata, offrendo una visione unica della performance dell’azienda rispetto alle sue partecipazioni in asset digitali.