Le autorità di Shenzhen avvertono il pubblico sulle truffe legate alle stablecoin
Le autorità di Shenzhen, in Cina, hanno emesso un avviso ufficiale riguardo a schemi fraudolenti camuffati come opportunità di investimento in stablecoin e criptovalute. Queste operazioni illegali sfruttano la scarsa familiarità del pubblico con gli asset digitali per promuovere iniziative speculative, nascondendo attività come frodi e riciclaggio di denaro.
Il governo esorta alla cautela con gli asset digitali
La task force finanziaria del governo di Shenzhen consiglia ai cittadini di approcciare con scetticismo le offerte relative agli asset digitali. Gli ufficiali sottolineano l’importanza di verificare lo status di licenza prima di impegnarsi in qualsiasi iniziativa legata alle criptovalute. Secondo la legge cinese, la partecipazione a raccolte fondi non autorizzate può comportare responsabilità finanziarie personali.
Casi recenti di frode evidenziano i rischi
L’avviso segue i rapporti su promozioni fraudolente di JD.com legate alle stablecoin circolate sui social media cinesi. Il colosso dell’e-commerce ha confermato che queste promozioni sono fraudolente e non correlate ai suoi legittimi piani di licenza per stablecoin a Hong Kong.
Come proteggersi dalle truffe legate alle criptovalute
- Ricerca approfondita di tutte le opportunità legate agli asset digitali
- Conferma della conformità normativa di qualsiasi offerta
- Segnalazione immediata di attività sospette alle autorità locali