Sequestri di Criptovalute in Aumento in Corea del Sud e Targeting dei Cold Wallet
Il Servizio Nazionale delle Imposte (NTS) della Corea del Sud sta intensificando la lotta all’evasione fiscale ampliando i sequestri di criptovalute per includere anche gli asset conservati nei cold wallet. Questo passo segna l’inizio di una nuova era normativa, poiché le autorità avvertono che nemmeno lo storage offline è al sicuro dalla confisca. L’NTS prevede perquisizioni domiciliari e il sequestro di hard drive e dispositivi cold wallet quando si sospetta che gli evasori nascondano criptovalute. In base al National Tax Collection Act, possono richiedere i dati degli account dagli exchange locali, congelare i conti e vendere gli asset ai prezzi di mercato per saldare le tasse non pagate. Negli ultimi quattro anni, l’NTS ha sequestrato e liquidato oltre 108 milioni di dollari in criptovalute da più di 14.000 persone. È iniziato nel 2021 con 50 milioni di dollari prelevati da 5.700 sospetti. Questa repressione arriva mentre l’uso delle criptovalute cresce in Corea del Sud, dove il numero di investitori è aumentato di quasi l’800% raggiungendo circa 11 milioni a giugno, e i volumi di trading sono saliti da 1 trilione di won (730 milioni di dollari) a 6,4 trilioni di won (4,7 miliardi di dollari) dal 2020. Con l’aumento dell’adozione, i casi di evasione fiscale si sono moltiplicati, spingendo l’agenzia a potenziare il monitoraggio e l’applicazione.
I dati dell’Unità di Intelligence Finanziaria (FIU) indicano un picco di transazioni di criptovalute sospette nel 2025. I fornitori di servizi per asset virtuali (VASP) hanno presentato quasi 37.000 segnalazioni di transazioni sospette (STR) entro agosto, superando i numeri combinati del 2023 e 2024. Questo aumento sottolinea le crescenti difficoltà nella riscossione delle tasse e nel lavoro di antiriciclaggio. I cold wallet, sebbene difficili da hackerare a distanza, possono nascondere asset alle autorità. L’NTS utilizza software di tracciamento delle criptovalute per esaminare le cronologie delle transazioni, con l’obiettivo di individuare efficacemente i nascondigli offline. A tal proposito, le opinioni su questi sequestri sono divise. Migliorano la conformità fiscale e aiutano a recuperare le entrate, ma i critici sostengono che invadono la privacy e potrebbero spaventare gli utenti onesti di criptovalute. L’approccio della Corea del Sud cerca di bilanciare l’applicazione con l’espansione del mercato, mantenendo l’integrità finanziaria senza bloccare l’innovazione. Ciò riflette le tendenze globali in cui i regolatori stanno stringendo i controlli per combattere gli atti illegali, come si vede in luoghi come Turchia e Regno Unito.
Risposte Regolatorie Globali ai Crimini delle Criptovalute
I regolatori di tutto il mondo stanno intensificando le loro azioni contro i crimini legati alle criptovalute attraverso sequestri e strutture legali più solide. Le mosse della Corea del Sud si inseriscono in questo quadro più ampio. Ad esempio, le segnalazioni di 36.684 transazioni di criptovalute dubbie nel 2025 evidenziano l’attenzione intensificata sull’antiriciclaggio (AML) e l’evasione fiscale. Paesi come la Turchia stanno dando poteri per congelare i conti di criptovalute, mentre il Regno Unito affronta il dilemma su cosa fare con i profitti del Bitcoin sequestrati. Questa spinta coordinata mira a proteggere i consumatori e garantire la stabilità finanziaria. In ogni caso, i regolatori globali stanno scegliendo strategie adatte alle esigenze locali. Le regole Markets in Crypto-Assets (MiCA) dell’UE sottolineano la protezione dei consumatori con standard uniformi. Gli Stati Uniti optano per un metodo multi-agenzia che può portare a una frammentazione normativa. In Asia, il Vietnam ha chiuso 86 milioni di conti bancari per mancata verifica biometrica, prendendo di mira frodi e riciclaggio di denaro. Questi passi riducono i rischi derivanti dall’anonimato e dalla natura senza confini delle criptovalute, che favoriscono attività losche come i 7,1 miliardi di dollari in crimini di criptovalute perseguiti in Corea del Sud dal 2021.
La confisca di 61.000 Bitcoin da parte del Regno Unito in un caso di frode cinese mostra il lato complicato dell’applicazione delle vecchie leggi sugli asset alle criptovalute volatili. Gestita in base al Proceeds of Crime Act, scatena dibattiti sul fatto di restituire i guadagni alle vittime o trattenerli per uso governativo. Confrontando le regioni, quelle con regole chiare, come l’UE sotto MiCA, godono di maggiore calma di mercato. Aree con repressioni improvvise, come le chiusure biometriche del Vietnam, potrebbero affrontare la rabbia pubblica e spostare le transazioni verso luoghi non regolamentati. Gli stili normativi oscillano da stretti a laschi. Gli Emirati Arabi Uniti sostengono il mining di criptovalute e le nuove idee con politiche di supporto. Gli sforzi AML della Turchia si concentrano sul congelamento dei conti per fermare gli usi illegali. Questa varietà rende la conformità un mal di testa per gli attori globali ma permette aggiustamenti politici. L’effetto neutro mescola innovazione e vigilanza, riducendo i dubbi a lungo termine e costruendo un mercato più sicuro attraverso la collaborazione internazionale.
Misure Tecnologiche nell’Applicazione delle Criptovalute
Strumenti high-tech sono fondamentali per trovare e sequestrare criptovalute legate a crimini. Le autorità utilizzano analisi blockchain, sorveglianza AI e ispezioni forensi per seguire transazioni sospette e individuare pattern. Ad esempio, l’NTS usa programmi di tracciamento delle criptovalute per scavare nelle cronologie, mentre la Polizia Metropolitana di Londra ha fatto affidamento su spionaggio e controlli di dispositivi crittati in un’indagine di sette anni. Questa combinazione di metodi digitali e tradizionali affronta bene i crimini delle criptovalute. I sistemi di AI e machine learning permettono l’individuazione in tempo reale di anomalie nelle assunzioni e nelle azioni on-chain, fermando minacce interne e frodi in anticipo. In Corea del Sud, la FIU e il Servizio Doganale Coreano applicano queste tecnologie per segnalare accordi strani, come gli schemi hwanchigi, portando a grandi procedimenti giudiziari. Piattaforme come Cyvers e Lookonchain offrono servizi di monitoraggio per la supervisione normativa, fornendo opzioni decentralizzate. Questi strumenti riducono i tempi di risposta e migliorano il recupero dei fondi, come mostrato dai sequestri globali che totalizzano oltre 3,1 miliardi di dollari di perdite all’inizio del 2025.
L’uso da parte del Vietnam della biometria facciale per smantellare una rete di riciclaggio da 39 milioni di dollari dimostra come l’applicazione guidata dalla tecnologia combatta le frodi potenziate dall’AI, sebbene i sistemi centralizzati sollevino preoccupazioni sulla privacy. Al contrario, le tecnologie decentralizzate, come le zero-knowledge proof per la conformità privata, offrono una resilienza maggiore ma sono più difficili da implementare. Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti sta testando verifiche di identità digitale in DeFi per automatizzare i controlli know-your-customer (KYC) e AML, bilanciando sicurezza e velocità. Queste nuove idee riflettono una transizione verso modelli ibridi che mescolano comando centralizzato con parti decentralizzate. I sistemi centralizzati, come la proposta configurazione della Corea del Sud, danno un controllo rapido ma rischiano punti singoli di collasso. I metodi decentralizzati forniscono una sicurezza e indipendenza migliori con complessità di setup. L’uso da parte del Regno Unito delle leggi esistenti differisce dalla MiCA dell’UE, che evidenzia l’integrazione tecnologica per chiarezza. Le soluzioni di sicurezza personalizzate affrontano sia le debolezze tecnologiche che umane, come si vede nello screening del personale per i trucchi di infiltrazione nordcoreana.
Impatto sull’Adozione delle Criptovalute
Le azioni regolatorie, come i sequestri di criptovalute in Corea del Sud, hanno risultati misti sull’adozione e l’umore del mercato. Spesso innescano cali a breve termine a causa della supervisione e delle possibili interruzioni. Andare dietro ai cold wallet e ai raid domiciliari può scoraggiare gli investitori aumentando le paure sulla privacy e sicurezza, aggiungendo volatilità. Tuttavia, possono alimentare il supporto per opzioni decentralizzate, accelerando l’adozione di tecnologie per la privacy e soluzioni di self-custody. L’adozione delle criptovalute in Corea del Sud è esplosa, con gli investitori che hanno raggiunto quasi 11 milioni a giugno, in aumento di quasi l’800% dal 2020. Questa crescita è alimentata da fattori economici come la debolezza del won e l’alta inflazione. I dati indicano che l’adozione istituzionale sta crescendo in tutto il mondo, con le società pubbliche che detengono Bitcoin quasi raddoppiate all’inizio del 2025. Ciò compensa le oscillazioni guidate dal retail e supporta la stabilità a lungo termine attraverso un accumulo attento.
La repressione AML della Turchia rivela che la chiarezza normativa, anche se severa, può attirare l’interesse istituzionale riducendo le incertezze. Il Chainalysis Global Crypto Adoption Index colloca la Turchia al 14° posto a livello mondiale, con crescita nelle piattaforme retail centralizzate. In Giappone, le politiche pro-crescita sotto il Primo Ministro Sanae Takaichi sollevano gli spiriti, con il Bitcoin che raggiunge massimi sopra i 125.700 dollari. Sebbene le mosse immediate possano smorzare il sentiment, aiutano a creare un sistema trasparente che incoraggia un’adozione più ampia. Gli svantaggi a breve termine guidano l’innovazione negli strumenti di conformità e nel DeFi, come in Vietnam dove le chiusure biometriche accendono discussioni sulle zero-knowledge proof. Una sovraregolamentazione potrebbe dividere i mercati spostando le attività verso giurisdizioni più favorevoli come gli Emirati Arabi Uniti. Una supervisione bilanciata affronta i punti deboli senza soffocare l’innovazione, evitando blocchi alla fusione finanziaria globale.
Prospettive Future e Raccomandazioni
Il futuro della regolamentazione e dell’adozione delle criptovalute appare cautamente ottimista, centrato sul bilanciamento di innovazione, sicurezza e integrazione economica. Le sfide a breve termine includono incognite regolatorie e oscillazioni di mercato, ma le visioni a lungo termine suggeriscono un maggiore coinvolgimento istituzionale, progressi tecnologici e quadri allineati per la stabilità. Le azioni della Corea del Sud corrispondono alle norme internazionali come quelle della Financial Action Task Force (FATF), potenzialmente elevando il suo ruolo globale e la forza dell’ecosistema. Le regioni con regole chiare e adattabili, come i piani pro-crescita del Giappone, potrebbero vedere una crescita più rapida e nuove idee. La chiarezza normativa allevia i dubbi e attira gli investimenti. In Corea del Sud, il successo dipende da aggiornamenti politici, educazione pubblica e tecnologie avanzate come il monitoraggio AI per contrastare le minacce. È innegabile che un adattamento continuo nei quadri regolatori sia essenziale per tenere il passo con le innovazioni delle criptovalute e garantire un’applicazione efficace.
Suggerimenti per le parti interessate includono:
- Investire in tecnologie di sicurezza per salvaguardare gli asset e rispettare le regole.
- Spingere per regolamentazioni bilanciate che aiutino l’uso corretto senza eccessive restrizioni.
- Insegnare agli utenti le migliori pratiche di conformità e le opzioni di self-custody per la resilienza.
Possibili rischi coprono instabilità politica o difetti tecnologici. Una sovraregolamentazione potrebbe inviare le attività verso aree meno controllate, aumentando la frammentazione. Sforzi cooperativi, come nell’UE sotto MiCA, possono alleviare questo. In Corea del Sud, assicurarsi che i passi AML e fiscali non danneggino l’uso legittimo è vitale per mantenere l’adozione e i guadagni economici. Il mercato delle criptovalute ha mostrato una forte crescita, con un balzo del 120% anno su anno nel valore on-chain ricevuto. La prospettiva futura è neutra, con le regolamentazioni che stimolano una crescita sostenibile offrendo chiarezza e riducendo le frodi. Imparare dai casi internazionali, come i puzzle di sequestro del Regno Unito, aiuta a creare quadri flessibili. Un focus su collaborazione, educazione e uso della tecnologia sbloccherà la promessa degli asset digitali, favorendo un ambiente affidabile per gli investimenti a lungo termine.
Analizziamo la cronologia delle transazioni di coin degli evasori fiscali attraverso programmi di tracciamento delle criptovalute, e se c’è il sospetto di occultamento offline, condurremo perquisizioni domiciliari e sequestri.
Portavoce dell’NTS
Se approvato, Masak potrebbe congelare o chiudere conti sospettati di uso illecito attraverso sistemi di pagamento, istituti di moneta elettronica, banche e exchange di criptovalute.
Rapporto Bloomberg
Gli strumenti di AI possono analizzare pattern nei dati di assunzione e nelle transazioni on-chain per cogliere anomalie in anticipo, fermando le violazioni prima che accadano.
Deddy Lavid di Cyvers
L’impennata nell’adozione delle criptovalute ha anche portato a un aumento dei casi di evasione fiscale legati alle cripto nel paese.
Rapporto Hankook Ilbo
Questo inasprimento normativo evidenzia le sfide della riscossione delle tasse nel mercato delle criptovalute in crescita.
Ezra Reguerra