Le sfide della regolamentazione del mining di criptovalute in Russia
La Russia ha introdotto nuove leggi sul mining di criptovalute alla fine del 2024, ma le sfide normative persistono. Solo il 30% delle attività di mining si è registrato presso il Servizio Federale delle Tasse, lasciando la maggior parte non registrata. Ivan Chebeskov, un funzionario del Ministero delle Finanze, ha sottolineato l’importanza di un’applicazione più rigorosa per garantire la conformità.
Misure governative e sanzioni
Per incoraggiare la registrazione, le autorità stanno considerando sanzioni più severe. Recenti azioni di enforcement, tra cui la chiusura di una mining farm illegale a Rostov, dimostrano questi sforzi. Le multe proposte potrebbero aumentare a 2 milioni di rubli (25.500 dollari) dagli attuali 200.000 rubli.
Critiche e restrizioni legali
I critici sostengono che le leggi non riescono a legalizzare completamente il mining di criptovalute. Le restrizioni principali includono il divieto per i miner stranieri e la limitazione delle operazioni in alcune regioni. Nikita Zuborev, capo analista di BestChange, ha notato che le leggi si concentrano più sulla tassazione che sui chiari benefici normativi.