Declino del Prezzo del Bitcoin e Comportamento dei Detentori a Breve Termine
Il Bitcoin ha recentemente affrontato un sostanziale declino del prezzo, scendendo sotto i $116.000 dopo aver raggiunto un massimo storico di $124.500. Questo calo coincide con dati on-chain che indicano che i detentori a breve termine (STH) hanno venduto più di 20.000 BTC in perdita in un breve periodo, sottolineando un modello comune in cui gli speculatori vendono nel panico durante i cali del mercato. I dati di CryptoQuant mostrano un forte aumento di BTC spostati sugli exchange in perdita, passando da 1.670 BTC domenica a 23.520 BTC entro martedì, il che si allinea con un calo del prezzo del 3,5%. Ciò evidenzia la volatilità intrinseca del Bitcoin, guidata in gran parte dal sentiment degli investitori.
L’analista Kripto Mevsimi di CryptoQuant sottolinea che i multipli STH-SOPR che scendono sotto 1 segnalano la realizzazione delle perdite, un precursore di correzioni più profonde storicamente. Ad esempio, modelli simili a gennaio hanno preceduto significativi aggiustamenti del mercato.
Per la prima volta da quel calo di gennaio, i multipli STH-SOPR sono scivolati nuovamente sotto 1, indicando che gli investitori a breve termine stanno nuovamente realizzando perdite.
Kripto Mevsimi, analista di CryptoQuant
Al contrario, i detentori a lungo termine (LTH) mostrano vendite minime, rappresentando solo il 10% del volume degli exchange, suggerendo una strategia di investimento più stabile. Questa divergenza indica che gli STH sono più reattivi ai cambiamenti di prezzo a breve termine, mentre i LTH offrono stabilità al mercato.
In sintesi, le attuali vendite degli STH potrebbero servire come indicatore chiave per la salute del mercato, potenzialmente portando a un rimbalzo se le perdite vengono assorbite o a un ulteriore declino se lo slancio vacilla, coerente con le tendenze più ampie delle criptovalute.
Tendenze Storiche e Performance di Agosto
Il Bitcoin ha storicamente performato male in agosto, con un declino mensile medio dell’11,4% dal 2013. Questa tendenza stagionale è vitale per interpretare i movimenti di prezzo attuali.
Nel 2025, il Bitcoin ha iniziato agosto con un calo del 5%, scendendo da $118.330 a $112.300 e testando il cruciale livello di supporto di $110.000. Ciò corrisponde a modelli passati in cui agosto spesso vede una minore fiducia degli investitori e maggiori vendite a causa di incertezze macroeconomiche.
- Precedenti istanze, come il declino del 15% in agosto 2022, mostrano che violare i livelli di supporto può portare a correzioni estese.
- Questo contesto storico aiuta gli investitori a prevedere possibili outcomes e affinare le loro strategie.
Se il sentiment di rischio si stabilizza e il Bitcoin rimane sopra il supporto di $112.000/$110.000, può ritestare il massimo record. Tuttavia, appena sopra qui c’è una significativa resistenza mensile a $125.000, e non vedo il catalizzatore per romperla ora.
Tony Sycamore, analista di IG markets
Mentre alcuni analisti suggeriscono che una maggiore adozione istituzionale potrebbe alterare questi modelli, la consistenza dei declini di agosto indica un’influenza stagionale persistente.
In sintesi, i dati storici suggeriscono un potenziale calo fino a circa $105.000 se le tendenze continuano, modellando le aspettative del mercato a breve termine.
Analisi Tecnica dei Livelli di Supporto Chiave
Livelli di Supporto e Resistenza Chiave
L’analisi tecnica è cruciale per identificare livelli importanti nel grafico del prezzo del Bitcoin. Livelli significativi includono $110.000, $118.800 e la media mobile a 200 giorni a $99.355.
Informazioni da Swissblock e altri analisti indicano che rompere l’area di supporto di $100.000-$110.000 sarebbe difficile per i venditori, riflettendo una forte domanda a questi prezzi. Ad esempio, chiudere sotto $114.700 potrebbe provocare un calo verso la zona di $110.000-$112.000, come notato dall’analista AlphaBTC.
I dati on-chain di Glassnode mostrano che le basi di costo degli STH intorno a $115,7K e $105K funzionano come supporto affidabile durante i pullback, con vendite ridotte dei LTH che forniscono un ulteriore cuscinetto.
Se $116.750 non tiene, l’intervallo di $110k potrebbe venire in focus rapidamente.
Material Indicators
Al contrario, alcuni segnali tecnici suggeriscono resilienza, con il Bitcoin che tiene sopra $115.000 nonostante la resistenza vicino a $120.000, indicando che i livelli di supporto sono robusti amid la volatilità.
Per riassumere, l’analisi tecnica evidenzia un conflitto tra $110.000 e $120.000, dove le rotture potrebbero influenzare la direzione a breve termine, enfatizzando la necessità di monitorare questi livelli per le decisioni di trading.
Influenze Macroeconomiche sul Bitcoin
Elementi macroeconomici influenzano notevolmente il prezzo del Bitcoin, poiché è spesso visto come un asset di rischio. Sviluppi recenti come il rapporto sul lavoro USA, nuove tariffe e dati sulla fiducia dei consumatori iniettano incertezza nei movimenti a breve termine.
Arthur Hayes ha enfatizzato che le pressioni macroeconomiche potrebbero spingere il Bitcoin fino a $100.000, citando problemi come l’inflazione e le tensioni geopolitiche. Sebbene una migliore fiducia dei consumatori abbia offerto qualche supporto, l’instabilità economica generale rimane una sfida.
Azioni regolatorie statunitensi e indicatori economici, inclusi i dati JOLTS, inviano messaggi contrastanti al mercato, impattando il sentiment degli investitori. CryptoQuant osserva che questi fattori possono either migliorare o indebolire il ruolo del Bitcoin come copertura contro la finanza tradizionale.
I dati JOLTS di oggi, leggermente sotto le aspettative, hanno inviato un segnale ‘non troppo caldo, non troppo freddo’ ai mercati.
CryptoQuant
Al contrario, alcuni esperti sostengono che il Bitcoin stia diventando meno legato ai mercati tradizionali, ma le evidenze attuali mostrano un forte legame, specialmente durante periodi volatili.
In sintesi, le influenze macroeconomiche aggiungono strati di complessità all’azione del prezzo del Bitcoin, richiedendo agli investitori di rimanere aggiornati sugli eventi globali per una navigazione efficace del mercato.
Sentimento degli Investitori Istituzionali e Retail
Il sentiment degli investitori, diviso tra giocatori istituzionali e retail, gioca un ruolo chiave nelle dinamiche del mercato del Bitcoin. Gli investitori istituzionali hanno aumentato le loro partecipazioni di 159.107 BTC l’ultimo trimestre, dimostrando una forte convinzione nel valore a lungo termine del Bitcoin.
Gli investitori retail, particolarmente quelli con partecipazioni più piccole, rimangono impegnati, contribuendo ai volumi di trading giornalieri e alla liquidità. Questo duplice coinvolgimento evidenzia l’ampio appeal del Bitcoin, con le istituzioni che aggiungono stabilità e il retail che introduce volatilità.
- Ad esempio, gli afflussi negli ETF spot BTC sono stati sostanziali, rinforzando il posto del Bitcoin nella finanza.
- Minime realizzazioni di profitto da parte dei detentori a lungo termine suggeriscono una fiducia sottostante nonostante le oscillazioni di prezzo.
Supporti Solidi (Prezzo Realizzato): In potenziali pullback, le basi di costo degli investitori a breve termine ai livelli di ~$115,7K e ~$105K sono pronte ad agire come zone di supporto forti e testate.
CryptoQuant
Rispetto ai cicli precedenti, il comportamento attuale degli investitori indica un mercato in maturazione, con strategie più varie che riducono le vendite estreme, sebbene i detentori a breve termine causino ancora la maggior parte della volatilità.
In generale, l’equilibrio tra attività istituzionale e retail getta le basi per una potenziale ripresa, poiché gli acquisti istituzionali possono contrastare le vendite retail durante i declini.
Prospettiva del Mercato e Sintesi
L’attuale mercato del Bitcoin mostra un mix di indicatori ribassisti e rialzisti, influenzati da fattori tecnici, on-chain e macroeconomici. I mercati di previsione come Polymarket danno una probabilità del 73% che il Bitcoin termini la settimana a $114.000, riflettendo incertezza.
Elementi critici includono la possibilità di una correzione più profonda sotto $100.000 se il supporto fallisce, o un rimbalzo se il livello di $110.000 tiene. Sviluppi come proposte di accordi SPAC che introducono più Bitcoin potrebbero cambiare le dinamiche di offerta.
Ad esempio, la crescita nel settore delle altcoin, con gli ETF Ethereum che attirano $2,12 miliardi di afflussi, mostra un interesse di mercato in espansione oltre il Bitcoin, che potrebbe spostare l’attenzione o supportare la crescita complessiva.
Sembra che si stia sviluppando un clean triple tap su $BTC qui.
Credible Crypto
In alternativa, alcuni analisti vedono l’attuale calo come una correzione tecnica piuttosto che un cambiamento fondamentale, suggerendo che mantenere i livelli chiave potrebbe portare a nuovi massimi.
In sintesi, il mercato è a un punto pivotale in cui le azioni dei detentori a breve termine, i modelli storici e le influenze esterne decideranno se il Bitcoin subisce un reset sano o una prolungata flessione, stressando l’importanza di decisioni informate e caute.