Correlazione tra Bitcoin e Nvidia e Rischi della Bolla AI
La correlazione tra Bitcoin e Nvidia è salita a 0,75, raggiungendo il punto più alto dell’ultimo anno. Questo forte legame suggerisce che Bitcoin è ora spesso visto come un asset tecnologico ad alto beta, che si muove in sintonia con le azioni guidate dall’intelligenza artificiale. Entrambi hanno registrato guadagni significativi di recente: le azioni di Nvidia sono aumentate del 43,6% dall’inizio dell’anno, mentre Bitcoin è salito del 35,25% a oltre 126.270 dollari. Tuttavia, gli analisti tracciano parallelismi con l’era della bolla dot-com. Il commentatore di mercato The Great Martis avverte che potrebbe trattarsi di una “doppia bolla”, con un’entusiasmo irrazionale simile alle manie di mercato passate. L’aumento degli accordi legati all’AI, come quelli di OpenAI con AMD e Oracle, crea un circolo vizioso di investimenti tra poche aziende, che molti considerano un importante segnale d’allarme.
Il trader ed educatore Adam Khoo avverte che gli asset sopravvalutati potrebbero crollare dal 50% all’80%, indicando l’evitamento di queste aree da parte di Warren Buffett come esempio prudente. È innegabile che ciò evidenzi i pericoli delle scommesse speculative in tech e crypto non redditizi. A tal proposito, le opinioni divergono: alcuni vedono il ruolo di Bitcoin come uno spostamento naturale, mentre altri temono che sia esposto alle oscillazioni del settore tecnologico. Questa divisione mostra come la valutazione del rischio possa essere soggettiva in mercati in rapida evoluzione.
In sintesi, l’elevata correlazione segnala legami di mercato più ampi, in cui i problemi del settore AI potrebbero innescare forti cali crypto. Ciò si collega alla crescente fusione tra criptovalute e tecnologia tradizionale, rendendo vitale monitorare le tendenze cross-settoriali per gestire i rischi.
Spesso si dimentica che la bolla Dotcom ha causato un crollo dell’80% del Nasdaq.
The Great Martis
Quando scoppierà la bolla AI/Crypto/Quantum/Nucleare, i nomi sopravvalutati e non redditizi in questi settori crolleranno dal 50% all’80%.
Adam Khoo
Analisi Tecnica dei Livelli di Prezzo di Bitcoin
I movimenti di prezzo di Bitcoin si concentrano su livelli chiave di supporto e resistenza, come 112.000 e 118.000 dollari, che guidano la sua direzione a breve termine. Strumenti tecnici come le medie mobili e l’RSI offrono modi chiari per valutare possibili spostamenti di prezzo in tempi volatili. Ultimamente, Bitcoin ha avuto difficoltà a mantenersi sopra i 112.000 dollari, con i venditori che controllano l’azione e bloccano rimbalzi costanti. Le mappe di liquidazione mostrano una forte attività vicino ai 107.000 dollari, suggerendo possibili punti di svolta se il supporto si rompe. I dati di Hyblock rivelano battaglie in corso tra acquirenti e venditori, dove brevi soste sopra i 112.000 dollari non hanno invertito la tendenza. Gli analisti sottolineano che le chiusure settimanali sopra i 114.000 dollari sono fondamentali per evitare cadute più profonde e confermare la forza rialzista.
I modelli storici indicano che la rottura della resistenza, come a 118.000 dollari, ha portato a impennate di prezzo dal 35% al 44% nelle settimane successive. Le informazioni sui derivati mostrano che i trader sono stati sorpresi dai recenti rally, con oltre 313 milioni di dollari in future Bitcoin short cancellati, il che potrebbe ridurre la pressione di vendita se il trend al rialzo continua. Le opinioni sugli indicatori tecnici variano: alcuni analisti si fidano dei modelli grafici come potenziali golden cross per le previsioni, mentre altri sconsigliano di fare troppo affidamento in mercati in evoluzione. Questo mix sottolinea la necessità di un approccio equilibrato che combini l’analisi tecnica con i dati on-chain.
In breve, la capacità di Bitcoin di mantenersi sopra i 117.000 dollari è cruciale per i movimenti al rialzo, con breakout puliti che potrebbero spingere i prezzi verso i 125.000 dollari. Ciò si adatta alle meccaniche di mercato più ampie in cui l’offerta limitata e la forte domanda guidano i guadagni, evidenziando come i livelli tecnici aiutino nel controllo del rischio.
Bitcoin ha bisogno di una chiusura settimanale sopra i 114.000 dollari per evitare una correzione più profonda e riaffermare la forza rialzista.
Sam Price
Anche se ritengo che il macro sia solidamente rialzista e che il top non sia ancora stato raggiunto, al momento sembra più una pompa di uscita a breve termine che un accumulo. Il tempo lo dirà.
Material Indicators
Dinamiche di Mercato Istituzionali e Retail
I giocatori istituzionali dominano ora i mercati Bitcoin, portando una domanda costante che aiuta a stabilizzare i prezzi e potrebbe portare a guadagni. Gli ETF spot Bitcoin quotati negli Stati Uniti mostrano un interesse continuo, con afflussi netti che superano la produzione mineraria giornaliera, creando acquisti costanti durante le oscillazioni di mercato. I dati rivelano che le partecipazioni istituzionali sono cresciute di 159.107 BTC nel Q2 2025, segnalando una fiducia duratura nonostante alti e bassi. Afflussi netti di circa 5,9k BTC il 10 settembre, il più grande salto giornaliero da metà luglio, riflettono una rinnovata domanda ETF e un sostegno istituzionale. Questo supporto bilancia le vendite dei miner e la volatilità guidata dal retail, favorendo un ambiente di mercato più calmo.
L’attività retail aggiunge liquidità ma aumenta anche la volatilità, come si vede nelle metriche come True Retail Longs e Shorts su Binance, dove le liquidazioni long recenti hanno superato 1 miliardo di dollari. I trader retail spesso rispondono a segnali a breve termine e cambiamenti di sentiment, a differenza delle istituzioni che si concentrano sulla scarsità di Bitcoin e sul suo ruolo di cuscinetto macroeconomico. Questa differenza di comportamento rivela dinamiche di mercato chiave: i grandi investitori modellano i prezzi attraverso mosse strategiche, mentre i trader più piccoli aiutano la scoperta dei prezzi ma possono causare bruschi spostamenti. Ad esempio, la lotta attorno al livello di 112.000 dollari mostra come gli acquisti da entrambe le parti possano prevenire i crolli.
In generale, il mercato trae vantaggio da questo equilibrio, con i flussi istituzionali che forniscono una base solida e l’attività retail che mantiene le cose liquide. Ciò rafforza la doppia identità di Bitcoin come riserva di valore a lungo termine e strumento di trading, collegandosi a tendenze più ampie di maturità del mercato crypto e di accettazione più diffusa.
Gli ETF spot Bitcoin statunitensi hanno registrato afflussi netti di ~5,9k BTC il 10 settembre, il più grande afflusso giornaliero da metà luglio. Ciò ha spinto i flussi netti settimanali in positivo, riflettendo una rinnovata domanda ETF.
Glassnode
L’adozione istituzionale di Bitcoin continua ad accelerare, creando un forte supporto fondamentale per prezzi più alti nonostante la volatilità a breve termine.
Mike Novogratz
Fattori Macroeconomici e Influenza della Fed
Gli elementi macroeconomici influenzano pesantemente il percorso del prezzo di Bitcoin, con le politiche della Federal Reserve che svolgono un ruolo importante nel modellare l’appetito al rischio e l’umore degli investitori. L’attuale scenario prevede un allentamento della politica e minori preoccupazioni inflazionistiche, condizioni che storicamente hanno favorito asset rischiosi come Bitcoin riducendo il costo di detenzione di investimenti non fruttiferi. I dati dello strumento CME FedWatch indicano che i mercati scommettono fortemente sui tagli dei tassi, mostrando uno spostamento verso una posizione più accomodante. I legami passati lo confermano, poiché precedenti allentamenti monetari, come le riduzioni dei tassi del 2020, spesso hanno preceduto importanti aumenti di Bitcoin.
L’ultimo indice dei prezzi PCE statunitense è aumentato del 2,9% ad agosto, in linea con le previsioni e rafforzando la convinzione dei trader in continui tagli dei tassi. Casi concreti includono il primo taglio dei tassi del 2025 della Fed, che ha sollevato gli asset rischiosi, e cicli precedenti in cui politiche facili hanno alimentato afflussi crypto. Tuttavia, notizie macro negative, come tensioni economiche, potrebbero pesare sui prezzi, come Arthur Hayes ha avvertito riguardo a potenziali cali a 100.000 dollari a causa di pressioni globali. Le opinioni sul legame di Bitcoin con eventi macro divergono: alcuni lo vedono come un rifugio sicuro in tempi incerti, mentre altri notano crescenti connessioni con le azioni tech che lo espongono a oscillazioni di mercato più ampie.
In sostanza, il contesto macroeconomico sembra generalmente positivo per l’ascesa di Bitcoin, con dati deboli e attesi tagli dei tassi che guidano fluttuazioni a breve termine supportando al contempo la crescita a lungo termine. Ciò lega la performance di Bitcoin a correnti finanziarie più ampie, sottolineando la necessità di monitorare gli indicatori economici insieme alle notizie crypto-specifiche per una piena valutazione del rischio.
Quando la Fed taglia i tassi entro il 2% dai massimi storici, l’S&P 500 è aumentato in media del +14% in 12 mesi.
The Kobeissi Letter
Le pressioni macroeconomiche potrebbero spingere Bitcoin fino a 100.000 dollari, citando tensioni economiche globali e cambiamenti politici che riducono l’appetito al rischio.
Arthur Hayes
Modelli Storici e Cicli di Mercato
Le tendenze storiche di Bitcoin e la teoria del ciclo quadriennale offrono un contesto utile per afferrare il comportamento attuale del mercato e valutare il potenziale futuro. Charles Edwards ha enfatizzato l’importanza del ciclo, suggerendo che potrebbe essere “autoavverante” poiché gli investitori adattano le loro azioni in base alle aspettative cicliche, fornendo indizi per valutare le possibilità di continuo rialzo. I dati stagionali indicano che Bitcoin ha storicamente chiuso l’anno in forte, con guadagni medi di circa il 20% in ottobre, il 46% in novembre e il 4% in dicembre, secondo CoinGlass.
Edwards ha previsto una probabilità “poco superiore al 50%” di tre mesi positivi per concludere l’anno, allineandosi con queste tendenze passate e aumentando il potere predittivo dei fattori stagionali. I modelli grafici tecnici, come potenziali golden cross, potrebbero stimolare grandi avanzamenti nel quarto trimestre, con configurazioni simili in cicli precedenti che hanno preceduto movimenti di prezzo consistenti. La ricorrenza di certe forme in diversi mercati suggerisce ragioni strutturali sottostanti oltre il rumore a breve termine.
L’analisi comparativa mostra diverse interpretazioni delle teorie cicliche: alcuni sottolineano l’angolo auto-rinforzante in cui le aspettative guidano i risultati, mentre altri mettono in guardia contro l’uso eccessivo, notando che i mercati mutevoli e un maggiore coinvolgimento istituzionale potrebbero spostare i vecchi modelli. Questa varietà evidenzia il valore di fondere la revisione storica con i fondamentali attuali, come le tendenze di acquisto istituzionali. Ad esempio, le difese passate delle zone di supporto da parte delle balene detentrici a breve termine e i cicli in cui una gestione del rischio attenta ha evitato grandi perdite lo illustrano. Ma Edwards ha notato che l’acquisto istituzionale è il motore principale, e se si inverte, le guide storiche potrebbero non applicarsi, sottolineando la necessità di strategie flessibili.
In breve, il ciclo quadriennale e i modelli stagionali servono come mappe utili per il viaggio di Bitcoin, ma dovrebbero essere abbinati a dati live e a un esame fondamentale. Questo approccio misurato rispetta le lezioni della storia riconoscendo che le realtà di mercato attuali dettano alla fine il corso, collegandosi a tendenze più ampie di evoluzione del mercato e al crescente impatto dei fattori istituzionali sulle valutazioni crypto.
Ma alla fine, la forza trainante è l’acquisto istituzionale, e se quello si inverte, la mia visione sarà molto diversa.
Charles Edwards
112.000 dollari come supporto chiave a breve termine. Idealmente, non si vorrebbe vedere il prezzo rivisitare quello.
Daan Crypto Trades
Previsioni degli Esperti e Gestione del Rischio
Le prospettive degli esperti sul futuro di Bitcoin coprono un ampio spettro, da stime caute a proiezioni ottimiste, riflettendo l’intrinseca incertezza nei mercati delle criptovalute. L’analisi iniziale punta a 125.000 dollari, supportata da fattori come il rally dell’oro, minori rischi inflazionistici e condizioni favorevoli per uno short squeeze. Charles Edwards pensa che superare il livello di 120.000 dollari potrebbe innescare una rapida ascesa a 150.000 dollari, mentre altri analisti mirano a obiettivi fino a 200.000 dollari basandosi su adozione e ipotesi di flusso. Gli esperti tecnici evidenziano formazioni grafiche specifiche, come potenziali bandiere rialziste, supportando obiettivi più alti attorno a 145.000 dollari nel Q4, corrispondendo alla tempistica di Edwards. Lo stochastic RSI settimanale, che storicamente ha stimolato guadagni medi del 35%, aggiunge supporto tecnico per i casi rialzisti.
Dall’altro lato, voci ribassiste mettono in guardia contro l’affaticamento del ciclo e le tensioni di liquidità, con analisti di Glassnode che segnalano una fase di ciclo avanzata e possibili vendite fino a 106.000 dollari. Opinioni contrastanti mettono in luce i rischi derivanti dalle riunioni della Federal Reserve e dagli eventi macroeconomici, che potrebbero portare incertezza e cali di prezzo. La visione generale tende all’ottimismo se il supporto chiave vicino a 115.000 dollari tiene, indicando un umore positivo ma cauto tra la maggior parte degli osservatori. Questa gamma di opinioni evidenzia la natura speculativa delle previsioni e l’importanza di soppesare più angolazioni.
Una gestione efficace del rischio è cruciale in questo ambiente mosso, richiedendo tattiche che bilancino opportunità e sicurezza del capitale. Metodi chiave includono il monitoraggio di livelli tecnici critici, come 112.000 dollari come supporto a breve termine e 118.000 dollari come resistenza maggiore, e l’uso di ordini stop-loss vicino a questi punti per protezione. Le mappe di liquidazione aiutano a individuare potenziali aree di inversione, e i dati passati mostrano che il controllo disciplinato del rischio ha aiutato i trader a evitare grandi perdite in periodi volatili.
Riunendo tutto, le prospettive sono guardatamente ottimiste, con diversi fattori che supportano potenziali guadagni se la domanda attuale si mantiene. Un approccio sistematico e informato dai dati che includa livelli tecnici, controlli fondamentali e indicatori di sentiment offre il miglior quadro per navigare l’attuale mercato Bitcoin, enfatizzando la necessità di una costante vigilanza e piani adattabili di fronte a instabilità esterne.
Quando scoppierà la bolla AI/Crypto/Quantum/Nucleare, le azioni sopravvalutate e non redditizie in questi settori crolleranno dal 50% all’80%.
Adam Khoo
Idealmente, non si vorrebbe vedere il prezzo rivisitare quello.
Daan Crypto Trades