La Prima Azienda Europea di Tesoreria Bitcoin Amplia le Proprie Riserve
The Blockchain Group, la prima azienda europea specializzata in tesoreria Bitcoin, ha incrementato le proprie riserve di Bitcoin con un acquisto di 20 milioni di dollari. L’operazione porta il totale delle sue riserve a 1.653 BTC, valutati oltre 170 milioni di dollari ai prezzi attuali.
Finanziamento dell’Espansione Strategica
L’azienda ha finanziato questa mossa attraverso l’emissione di obbligazioni convertibili per un totale di 18 milioni di euro (20,7 milioni di dollari). Tra gli investitori chiave figurano UTXO Management, Moonlight Capital, TOBAM e Ludovic Chechin-Laurans, ciascuno partecipante a diverse porzioni dell’offerta obbligazionaria.
Esecuzione delle Transazioni
Banque Delubac & Cie e Swissquote Bank Europe SA hanno facilitato le transazioni, con Taurus, un fornitore svizzero di infrastrutture per asset digitali, che si è occupato della custodia. Questo riflette la crescente fiducia istituzionale nel Bitcoin come asset di riserva.
Metriche di Performance Solide
The Blockchain Group riporta un rendimento annuo del Bitcoin straordinario, pari al 1.173,2%. Il costo medio di acquisizione di 103.000 dollari per BTC posiziona l’azienda in modo favorevole rispetto ai prezzi di mercato attuali.
Piani di Crescita Futuri
L’azienda prevede di acquisire ulteriori 70 BTC, potenzialmente portando le riserve a 1.723 BTC. Ha anche annunciato un’offerta ‘At the Market’ da 300 milioni di euro per rafforzare ulteriormente la propria posizione di tesoreria in Bitcoin.
Tendenza del Mercato Più Ampia
Questo sviluppo si allinea con una tendenza crescente tra le aziende pubbliche che aggiungono Bitcoin ai loro bilanci. BitcoinTreasuries.NET riporta che almeno 26 entità lo hanno fatto nell’ultimo mese. Tuttavia, Fakhul Miah di GoMining Institutional avverte che le aziende più piccole potrebbero non disporre di adeguati framework di gestione del rischio per tali mosse.
Considerazioni sul Rischio
Standard Chartered Bank avverte che la volatilità del Bitcoin potrebbe rappresentare una sfida per le aziende se i prezzi scendono sotto i 90.000 dollari, potenzialmente innescando liquidazioni e danni reputazionali.