ETF Filings Impennata a Ottobre 2025
Nell’ottobre 2025, il mercato delle criptovalute ha registrato un notevole aumento delle richieste di exchange-traded fund (ETF), con 21 domande presentate alla US Securities and Exchange Commission (SEC) nei primi otto giorni. Questo ha portato il totale ad almeno 31 richieste negli ultimi due mesi, mostrando chiaramente un maggiore interesse istituzionale. Questa tendenza, soprannominata ‘Uptober’ per i suoi guadagni storici di mercato, si è allineata con l’impennata del prezzo del Bitcoin e i grandi afflussi negli ETF, riflettendo un crescente ottimismo verso le attività digitali. I dati di Cointelegraph Research hanno evidenziato che queste richieste coprivano offerte diversificate da aziende come REX Shares e Osprey Funds, che hanno presentato 21 ETF il 3 ottobre.
- Altre presentazioni degne di nota a settembre includevano l’iShares Bitcoin Premium Income ETF, il Bitwise Hyperliquid ETF, il Grayscale Stellar Lumens Trust e il Bitwise Avalanche ETF.
- Agosto ha visto ETF per criptovalute come Chainlink (LINK), Solana (SOL), Sei (SEI) e la memecoin Official Trump (TRUMP), evidenziando un’espansione al di là del Bitcoin.
Gli analisti hanno identificato gli sviluppi normativi come un fattore trainante, specialmente dopo che la SEC ha approvato un insieme semplificato di standard per l’approvazione degli ETF sulle criptovalute il 17 settembre. Il presidente della SEC, Paul Atkins, ha sottolineato che questa mossa mira a potenziare la scelta degli investitori e a stimolare l’innovazione semplificando il processo di quotazione. Questo cambiamento normativo ha motivato più gestori di fondi a cercare approvazioni, con l’analista ETF di Bloomberg Intelligence, James Seyffart, che ha riportato che 92 prodotti scambiati in borsa sulle criptovalute erano in attesa di decisioni della SEC al 29 agosto. A tal proposito, esistono opinioni contrastanti su quanto possa durare questa ondata di ETF. Alcuni osservatori del mercato avvertono che fattori esterni, come la chiusura del governo statunitense, potrebbero rallentare le approvazioni e ridurre lo slancio. Tuttavia, gli ottimisti sostengono che gli standard semplificati e la crescente domanda istituzionale creano un ambiente favorevole per approvazioni definitive. Nate Geraci, presidente di NovaDius Wealth Management, ha descritto la situazione come ‘le dighe degli ETF sulle criptovalute pronte ad aprirsi presto’, enfatizzando il potenziale per un’adozione diffusa. Sintetizzando queste prospettive, l’impennata delle richieste di ETF si allinea con tendenze di mercato più ampie in cui la chiarezza normativa e la partecipazione istituzionale stanno rimodellando le dinamiche delle criptovalute. Questo sviluppo non solo migliora l’accessibilità del mercato, ma aiuta anche la stabilità dei prezzi riducendo la dipendenza dalla volatilità guidata dal retail. Pertanto, l’ondata di ETF nell’ottobre 2025 segna un punto critico nella maturazione dei mercati delle criptovalute, con implicazioni per la crescita a lungo termine e la fiducia degli investitori.
Guardate tutte le richieste di ETF sulle criptovalute là fuori… Intendo dire che ‘le dighe degli ETF sulle criptovalute sono pronte ad aprirsi presto’.
Nate Geraci
Questa approvazione aiuta a massimizzare la scelta degli investitori e a favorire l’innovazione semplificando il processo di quotazione e riducendo le barriere per accedere ai prodotti di attività digitali all’interno dei mercati dei capitali fidati dell’America.
Paul Atkins
Slancio del Prezzo del Bitcoin e Modelli Tecnici
Il Bitcoin ha registrato un notevole aumento di prezzo all’inizio di ottobre 2025, raggiungendo un massimo di sette settimane a $119.450 e superando il livello di resistenza chiave di $117.500. Questo movimento al rialzo faceva parte di un rally più ampio, con il prezzo del Bitcoin salito del 4% in 24 ore e la capitalizzazione di mercato complessiva aumentata del 3,5% a $4,16 trilioni. I dati storici di CoinGlass mostrano che ottobre è stato spesso forte per il Bitcoin, con guadagni in dieci degli ultimi dodici anni, sostenendo l’idea di ‘Uptober’. L’analisi tecnica ha rivelato modelli importanti che supportano questo rally, inclusa una formazione di doppio fondo con supporto vicino a $113.000 e una rottura del collo a $117.300, mirando a circa $127.500. Inoltre, un modello di triangolo simmetrico sui grafici giornalieri ha suggerito una potenziale rottura verso $137.000, allineandosi con l’estensione di Fibonacci 1.618 vicino a $134.700. Le mappe di liquidazione hanno mostrato quasi $8 miliardi in posizioni corte raggruppate tra $118.000 e $119.000; ripulire quest’area potrebbe innescare uno short squeeze, spingendo i prezzi più in alto. Il Relative Strength Index (RSI) è salito da livelli neutri, segnalando un momentum rialzista più forte senza condizioni di ipercomprato. Prove di supporto dai dati on-chain indicavano che il Bitcoin era al di sotto dei livelli di rischio elevato, con il costo base dei detentori a breve termine intorno a $102.900, suggerendo spazio per la crescita prima di possibili correzioni. Le metriche di Glassnode hanno rivelato che 44.000 BTC sono stati ritirati dagli exchange a settembre, riducendo l’offerta disponibile e alleviando la pressione di vendita. Solo 2,96 milioni di BTC sono rimasti sugli exchange, con gran parte non in vendita, creando condizioni di liquidità strette che storicamente hanno preceduto i rally. Opinioni contrastanti evidenziano rischi, come potenziali rotture al di sotto di supporti chiave come $107.000, che potrebbero annullare modelli rialzisti e portare a cali. Alcuni analisti, incluso il trader Roman, hanno messo in guardia su divergenze ribassiste nel RSI su timeframe settimanali e mensili, consigliando un posizionamento attento. Tuttavia, la combinazione di più indicatori tecnici, inclusi breakout di modelli e stagionalità storica, fornisce una base solida per il movimento al rialzo. Sintetizzando queste intuizioni, l’impostazione tecnica del Bitcoin nell’ottobre 2025 supporta un momentum rialzista continuo, guidato da allineamenti di modelli e vincoli di offerta. Questo si adatta a tendenze di mercato più ampie in cui l’analisi tecnica, abbinata ai dati on-chain, offre una visione dettagliata delle dinamiche dei prezzi. Gli investitori dovrebbero monitorare livelli chiave come $117.500 per conferme di breakout e $113.000 per mantenimenti di supporto per gestire efficacemente la potenziale volatilità.
L’impostazione attuale del Bitcoin suggerisce le fasi iniziali di un rally storico di ottobre. I breakout di modelli e la stagionalità storica creano condizioni rialziste perfette.
Maria Chen
La spinta del Bitcoin oltre $118.000 mostra che è una copertura solida. Storicamente, quando la Fed taglia, asset di rischio come il Bitcoin schizzano poiché i risparmi sembrano meno attraenti.
Nick Ruck
Domanda Istituzionale e Afflussi negli ETF
La domanda istituzionale per le criptovalute è aumentata nell’ottobre 2025, con gli ETF spot sul Bitcoin statunitensi che hanno registrato afflussi significativi. Nella settimana terminata il 4 ottobre, oltre $5 miliardi sono affluiti in ETF che tracciano le criptovalute, sottolineando il crescente riconoscimento delle attività digitali come alternative in tempi incerti. Questa domanda ha superato la produzione mineraria di dieci volte, con afflussi settimanali che hanno raggiunto $3,24 miliardi all’inizio di ottobre—il secondo più alto di sempre—e un afflusso giornaliero di $1,18 miliardi di lunedì che ha portato il totale di ottobre a $3,47 miliardi in soli quattro giorni di negoziazione. I protagonisti chiave dietro questi afflussi includevano l’iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock, che ha guidato con $967 milioni solo lunedì, aggiungendo al suo totale di ottobre di $2,6 miliardi. Altri grandi contributori sono stati il Fidelity’s Wise Origin Bitcoin Fund (FBTC) a $112 milioni, il Bitwise’s Bitcoin ETF (BITB) a $60 milioni e il Grayscale’s Bitcoin Mini Trust (BTC) a $30 milioni. Dall’inizio, gli ETF sul Bitcoin hanno raccolto circa $60 miliardi in afflussi, con asset under management degli ETF spot sul BTC a $168 miliardi, come notato dall’analista ETF di Bloomberg James Seyffart. Prove aggiuntive dal comportamento istituzionale mostrano che le detenzioni sono cresciute di 159.107 BTC nel Q2 2025, indicando una fiducia duratura. Il Coinbase Premium diventato positivo ha segnalato una rinnovata domanda statunitense, allineandosi con modelli storici in cui rimbalzi guidati dalle istituzioni hanno seguito cali di mercato. Ad esempio, afflussi record in prodotti scambiati in borsa su Ethereum e altre altcoin, come i $706,5 milioni di Solana e i $219,4 milioni di XRP, hanno mostrato un interesse istituzionale più ampio oltre il Bitcoin, sebbene il Bitcoin sia rimasto dominante. Prospettive contrastanti avvertono che recessioni economiche o cambiamenti normativi potrebbero interrompere questi flussi, con alcuni esperti finanziari che mettono in dubbio la sostenibilità del momentum degli ETF tra possibili sfide. Tuttavia, gli ottimisti sostengono che l’adozione istituzionale sta cambiando fondamentalmente le dinamiche del Bitcoin, riducendo la volatilità dal caos passato guidato dal retail e fornendo una base più stabile per la crescita. Sintetizzando questi fattori, la domanda istituzionale attraverso gli ETF sta creando squilibri strutturali assorbendo l’offerta più velocemente della nuova emissione, potenzialmente rimuovendo oltre 100.000 BTC dalla circolazione nel Q4. Questa carenza di offerta, combinata con progressi normativi e catalizzatori macroeconomici, supporta obiettivi di prezzo più alti e evidenzia il ruolo in evoluzione delle istituzioni nel spingere i mercati delle criptovalute verso la maturità.
I flussi istituzionali dimostrano una crescente fiducia nel Bitcoin. Gli afflussi negli ETF e la chiarezza normativa riducono l’incertezza e supportano l’adozione.
David Lim
Questo livello di investimento evidenzia il crescente riconoscimento delle attività digitali come alternativa in tempi di incertezza.
James Butterfill
Catalizzatori Macroeconomici e Impatto della Federal Reserve
Fattori macroeconomici, specialmente le politiche della Federal Reserve, sono stati cruciali nel guidare i guadagni delle criptovalute nell’ottobre 2025. Le aspettative di un taglio dei tassi sono cresciute, con i futures CME che mostrano una probabilità del 99% di una riduzione dello 0,25% il 29 ottobre, in aumento dal 96,2%, principalmente a causa di dati deboli sul lavoro e disoccupazione in aumento. L’analista di IG market Tony Sycamore pensava che la disoccupazione potesse raggiungere il 4,4% a settembre, rafforzando le visioni accomodanti. Tassi di interesse più bassi rendono asset non fruttiferi come il Bitcoin più attraenti, poiché offuscano l’attrattiva dei risparmi tradizionali e incoraggiano il flusso di capitale in asset di rischio. Prove dalle correlazioni di mercato hanno supportato questa tendenza, con la correlazione di 52 settimane tra Bitcoin e l’US Dollar Index (DXY) a -0,25, la più bassa in due anni. Un dollaro più debole spesso aiuta il Bitcoin, servendo come copertura contro la svalutazione valutaria. I dati storici mostrano che passati cicli di allentamento della Fed hanno innescato rally del Bitcoin, con esempi come gli afflussi record di $5,95 miliardi in prodotti crypto durante una settimana di chiusura del governo che evidenziano il ruolo del Bitcoin come copertura contro rischi politici e monetari. James Butterfill, capo della ricerca di CoinShares, ha collegato gli afflussi a una reazione ritardata alle aspettative di taglio dei tassi del FOMC, peggiorata da dati sul lavoro scadenti e instabilità governativa. Opinioni contrastanti avvertono di rischi come l’inflazione ostinata o shock geopolitici che potrebbero causare una svolta hawkish della Fed, possibilmente spingendo i prezzi del Bitcoin più in basso. Figure come Arthur Hayes hanno avvertito che pressioni macro potrebbero spingere il Bitcoin a $100.000, sottolineando la natura speculativa delle previsioni. Tuttavia, gli ottimisti sostengono che anche in condizioni difficili, i tratti di riserva di valore del Bitcoin potrebbero attirare capitale dai mercati tradizionali, supportati da azioni istituzionali come detenzioni aumentate nel Q2 2025. Confrontando gli impatti macroeconomici, l’ambiente attuale è favorevole per il Bitcoin, con aspettative di taglio dei tassi e debolezza del dollaro che offrono venti favorevoli. Fattori esterni, come imposizioni di dazi o sorprese nei dati economici, hanno storicamente portato a avversione al rischio e realizzazione di profitti, ma l’integrazione delle crypto in sistemi finanziari più ampi aggiunge credibilità e prospettive di crescita a lungo termine. Sintetizzando queste influenze, il contesto macroeconomico nell’ottobre 2025 favorisce i guadagni del Bitcoin, guidati dalle politiche attese della Fed e dall’interesse istituzionale. Questo si allinea con tendenze in cui la chiarezza normativa e i flussi di capitale influenzano pesantemente le valutazioni delle criptovalute. Gli investitori dovrebbero tenere d’occhio gli annunci della Fed e gli indicatori economici per gestire la potenziale volatilità e cogliere opportunità in un panorama economico che cambia.
Potenziali tagli dei tassi della Federal Reserve potrebbero incanalare trilioni nei mercati crypto, possibilmente iniziando una fase parabolica che aumenterebbe il potenziale rialzista di ottobre.
Ash Crypto
L’assorbimento degli ETF sta accelerando mentre la distribuzione dei detentori a lungo termine si attenua, aiutando il BTC a costruire una base più forte vicino a livelli di supporto tecnici chiave.
Iliya Kalchev
Sviluppi Normativi e Implicazioni di Mercato
Gli sviluppi normativi nell’ottobre 2025 hanno influenzato notevolmente i mercati delle criptovalute, con sforzi come il disegno di legge GENIUS sulle stablecoin e il Digital Asset Market Clarity Act negli Stati Uniti che mirano a ridurre l’incertezza e incoraggiare l’adozione. Queste iniziative cercavano di semplificare i processi per i prodotti di attività digitali, come evidenziato dal presidente della SEC Paul Atkins, che ha sottolineato che standard semplificati per l’approvazione degli ETF sulle crypto potenziano la scelta degli investitori e guidano l’innovazione. La chiarezza normativa, inclusa la possibile inclusione delle criptovalute nei piani pensionistici statunitensi, potrebbe sbloccare miliardi in afflussi di capitale, supportando obiettivi di prezzo più alti e fiducia istituzionale. Prove dal comportamento di mercato indicano che i progressi normativi hanno storicamente alimentato sentiment positivo, con afflussi record negli ETF durante periodi di progresso normativo. Ad esempio, l’afflusso settimanale di $5,95 miliardi tra timori di chiusura del governo ha mostrato come i cambiamenti politici possano alimentare rally di mercato. I dati di Cointelegraph Research hanno notato che negli ultimi due mesi, almeno 31 ETF correlati alle crypto sono stati presentati, riflettendo un maggiore interesse dei gestori di fondi in un contesto normativo più favorevole. Questioni in corso, come indagini della SEC su aziende, portano volatilità a breve termine, poiché le notizie normative hanno spesso causato movimenti di prezzo bruschi. Prospettive contrastanti mettono in guardia che normative severe potrebbero ostacolare l’innovazione o che disallineamenti politici globali potrebbero dividere i mercati, portando a oscillazioni di prezzo. Alcuni analisti avvertono che un controllo istituzionale pesante potrebbe aumentare i rischi sistemici, ma i sostenitori affermano che quadri più chiari rafforzano il ruolo di riserva di valore del Bitcoin e migliorano le prospettive di crescita a lungo termine. L’integrazione delle crypto in sistemi finanziari più ampi, vista in acquisizioni aziendali e detenzioni istituzionali, aggiunge fiducia e riduce l’incertezza. Confrontando gli impatti normativi, la situazione attuale è favorevole, con dati che mostrano che il supporto istituzionale e le misure normative offrono una base per l’ottimismo di mercato. Casi storici, come l’approvazione di standard semplificati per gli ETF, hanno preceduto un aumento dell’attività di richiesta e dell’interesse degli investitori, sottolineando come gli sviluppi normativi modellino le dinamiche di mercato. Sintetizzando questi fattori, la chiarezza normativa e l’adozione istituzionale stanno costruendo una base solida per i mercati delle criptovalute, con tendenze attuali che favoriscono percorsi rialzisti. Gli investitori dovrebbero seguire da vicino i cambiamenti normativi, poiché saranno chiave nel decidere il percorso del Bitcoin nel panorama finanziario in evoluzione. Questo focus sull’analisi basata sui dati aiuta a navigare le complessità delle influenze normative e a capitalizzare sulle opportunità emergenti.
Con queste nuove regole, ci sono molte criptovalute che sono ‘pronte per essere inserite in un involucro ETF per quanto riguarda la SEC’.
Zach Pandl
L’offerta crescente di stablecoin è un forte vento favorevole durante i mercati rialzisti.
CryptoQuant
Sentiment di Mercato e Stagionalità Storica
Il sentiment di mercato e la stagionalità storica sono stati chiave nella performance del Bitcoin nell’ottobre 2025, con il mese spesso chiamato ‘Uptober’ per le sue tendenze rialziste. I dati di Lookonchain suggerivano che chiusure positive di settembre, come il guadagno del 5,35% del Bitcoin nel 2025, di solito portano a forti rally di ottobre. Il Crypto Fear & Greed Index è passato a ‘Neutro’, riflettendo l’incertezza attuale ma permettendo crescita se le condizioni migliorano. Le performance storiche di CoinGlass indicano che dopo settembre in verde, ottobre ha visto guadagni in dieci degli ultimi dodici anni, con medie del Q4 che superano ritorni del 53%, suggerendo potenziale per il Bitcoin di raggiungere $170.000 entro fine anno. Prove di supporto dalle tendenze di liquidazione hanno mostrato quasi $8 miliardi in posizioni corte vulnerabili raggruppate intorno a $118.000–$119.000; ripulire questa zona potrebbe innescare short squeeze, sollevando movimenti al rialzo come in precedenti ottobre come 2023 e 2024. Metriche on-chain di CryptoQuant hanno sottolineato che un rapporto di offerta di stablecoin relativamente basso indica più potere d’acquisto di stablecoin nel mercato, con offerta crescente di stablecoin che agisce come un potente boost durante i mercati rialzisti. L’analista Ted Pillows ha osservato che il Bitcoin ritarda l’oro di otto settimane, aumentando l’ottimismo del Q4 poiché i massimi storici dell’oro enfatizzano le capacità di copertura del Bitcoin. Opinioni contrastanti mettono in guardia che le tendenze stagionali non sono certezze, e fattori esterni come shock macroeconomici o notizie normative potrebbero rompere i modelli. Alcuni analisti avvertono di rischi come volume basso ai massimi o rotture al di sotto di supporti chiave, che potrebbero innescare correzioni. I dati storici mostrano che settembre è stato il mese peggiore del Bitcoin in media, con cali del -3,80% dal 2013, ma cambiamenti recenti con guadagni nel settembre 2023 e 2024 implicano dinamiche in evoluzione che possono superare debolezze storiche. Confrontando gli indicatori di sentiment, il mix di ottimismo e cautela è chiaro, con dati on-chain e tecnici che supportano una prospettiva positiva. L’MVRV Z-Score che rimane neutro suggerisce una correzione sana piuttosto che un top di mercato, simile a vendite passate che hanno segnalato forza di mercato. Strumenti come il Fear & Greed Index permettono crescita se il sentiment passa da neutro a avido, poiché scommesse ribassiste estreme spesso si invertano quando i mercati rallyano. Sintetizzando queste intuizioni, l’ottobre 2025 promette momentum rialzista, guidato da stagionalità storica e condizioni di mercato attuali. Questo si collega a tendenze finanziarie più ampie in cui la psicologia degli investitori e i comportamenti ciclici influenzano la performance degli asset. Usando un approccio focalizzato sui dati e monitorando livelli chiave, gli investitori possono cogliere opportunità mentre gestiscono rischi in un ambiente volatile, sottolineando il valore dell’analisi del sentiment nella strategia delle criptovalute.
Uptober sta mostrando chiari segni di un breakout di inizio Q4 nel mercato crypto, alimentato da afflussi negli ETF, forza stagionale e condizioni macro accomodanti.
Iliya Kalchev
Il Bitcoin segue l’oro con un ritardo di otto settimane, e si aspetta che il Q4 sia grande per il BTC.
Ted Pillows
Gestione del Rischio e Livelli di Trading Chiave
Una gestione efficace del rischio è vitale nell’ambiente volatile di breakout del Bitcoin nell’ottobre 2025, con livelli di resistenza e supporto chiave che guidano le strategie di trading. Approcci pratici dai dati tecnici e on-chain si concentrano su soglie come $122.000 e $138.000 per la gestione delle posizioni. La zona riscaldata a $122.000, basata sul costo base dei detentori a breve termine, agisce come un punto naturale di realizzazione dei profitti, storicamente collegato a maggiore pressione di vendita. La zona surriscaldata a $138.000 potrebbe servire come un soffitto, dove le uscite potrebbero evitare potenziali correzioni, mentre ordini stop-loss sotto $113.000 proteggono contro rotture che potrebbero portare a cali più bruschi. Prove di supporto da analisi di modelli, come il doppio fondo e il triangolo simmetrico, danno obiettivi proiettati che modellano piani adeguati al rischio. Ad esempio, una rottura sopra $117.500 potrebbe testare il massimo storico a $124.474, con ulteriori rally possibili a $141.948. Fallimenti nel mantenere supporti come $107.000 potrebbero causare correzioni, potenzialmente innescando un modello di doppio top ribassista. Le mappe di liquidazione evidenziano concentrazioni corte vicino a $118.000–$119.000; ripulire questi livelli potrebbe confermare breakout, rendendoli cruciali per scelte di entrata e uscita. I dati storici rivelano che violazioni di soglie riscaldate spesso hanno preceduto pullback in passati mercati rialzisti, sottolineando l’importanza di questi livelli per un trading disciplinato. Metodi contrastanti includono strategie più audaci che usano breakout per profitti a breve termine, ma queste comportano rischi più alti a causa della volatilità. Alcuni analisti consigliano di ridurre l’esposizione nelle zone riscaldate o surriscaldate per assicurare guadagni, mentre altri propongono di mantenere attraverso potenziali rally se tendenze più ampie rimangono supportive. La natura soggettiva dei modelli tecnici significa che non tutti i breakout risultano in movimenti sostenuti, richiedendo monitoraggio costante e aggiustamento ai dati in tempo reale. Confrontando le tattiche di gestione del rischio, un metodo bilanciato che combina analisi tecnica, on-chain e del sentiment tende a funzionare meglio. Ad esempio, impiegare dati RSI e di liquidazione con livelli di supporto aiuta a individuare punti di entrata ottimali e impostazioni di stop-loss. Gli investitori dovrebbero anche pensare alla diversificazione del portafoglio per ridurre i rischi di volatilità, concentrandosi su asset con fondamentali solidi e impostazioni tecniche chiare. Sintetizzando queste strategie, l’ottobre 2025 presenta grandi possibilità di profitto se i livelli chiave sono rispettati, ma è necessaria attenzione a causa di fattori esterni. Questo si adatta a pratiche di mercato più ampie in cui una gestione del rischio disciplinata aiuta il successo a lungo termine nel trading di criptovalute. Attenendosi a strategie basate sui dati e rimanendo flessibili, i trader possono trarre profitto dal momentum rialzista proteggendo contro possibili cali.
Il breakout del Bitcoin sopra $120.000 potrebbe invitare un movimento molto rapido sopra il massimo storico di $150.000 prima della fine del 2025.
Charles Edwards
Fattori macro come potenziali tagli dei tassi della Fed sono chiave; se implementati, potrebbero alimentare un rally significativo, ma gli investitori dovrebbero rimanere cauti sulla volatilità.
John Smith