La società mineraria norvegese Green Minerals AS pianifica l’acquisto di Bitcoin per 1,2 miliardi di dollari
Green Minerals AS, una società mineraria norvegese specializzata in estrazioni in acque profonde, ha annunciato piani per raccogliere 1,2 miliardi di dollari per acquisire Bitcoin. Questa iniziativa strategica mira a diversificare le attività della società oltre le valute fiat tradizionali, sostenendo al contempo progetti futuri. Ståle Rodahl, presidente esecutivo della società, ha sottolineato il potenziale di Bitcoin come copertura contro la svalutazione valutaria.
Tesoro strategico in Bitcoin e integrazione della Blockchain
Oltre all’acquisizione di Bitcoin, Green Minerals implementerà la blockchain technology per migliorare la trasparenza e l’efficienza operativa. La tecnologia aiuterà a verificare l’origine dei minerali e a snellire le catene di approvvigionamento, posizionando la società come leader del settore in termini di conformità e innovazione.
Principali applicazioni della Blockchain
- Tracciabilità trasparente della catena di approvvigionamento
- Certificazione autentica dei minerali
- Ottimizzazione dei flussi di lavoro operativi
Risposta del mercato e tendenze del settore
L’annuncio ha scatenato una significativa volatilità delle azioni, con un iniziale aumento del 300% seguito da un calo del 34% il giorno successivo. Questo rispecchia le reazioni contrastanti del mercato agli acquisti aziendali simili di Bitcoin, dove alcune società registrano guadagni sostanziali mentre altre subiscono un impatto minimo.
Prospettive future
Green Minerals effettuerà il suo primo acquisto di Bitcoin entro pochi giorni e introdurrà una metrica di performance basata sulle azioni per tracciare il valore del Bitcoin. Questo approccio fornisce alle parti interessate chiare informazioni sulle partecipazioni in criptovalute della società.