La controversia sulle commissioni multisig di Ledger e il malcontento degli utenti
La nuova interfaccia multisig di Ledger rappresenta un grande passo avanti per la sicurezza delle criptovalute, ma ha anche creato molti problemi con la sua struttura delle commissioni. Questa applicazione migliora la sicurezza delle transazioni richiedendo più approvazioni, ma impone agli utenti una commissione fissa di 10 dollari per la maggior parte delle operazioni e una commissione variabile dello 0,05% per i trasferimenti di token, oltre alle normali commissioni gas della blockchain. Sebbene i miglioramenti tecnologici abbiano ricevuto il plauso della comunità crypto, i costi aggiuntivi hanno scatenato forti proteste da parte di utenti e sviluppatori che li considerano oneri ingiusti sulla sicurezza di base. In ogni caso, lo sviluppatore Ethereum pcaversaccio ha criticato il piano delle commissioni, sottolineando quello che definisce uno scontro tra le parole e le azioni di Ledger. La sua posizione evidenzia l’attrito tra le spinte al profitto aziendale e l’ideale cypherpunk della finanza decentralizzata e gestita dagli utenti. Le proteste sono esplose sui social media, dove le persone definiscono le commissioni una speculazione che indebolisce il principale vantaggio dei portafogli hardware.
L’enfasi passata del CEO di Ledger Charles Guillemet sulla firma chiara come elemento chiave per transazioni sicure sembra in contrasto con la scelta dell’azienda di monetizzare quelle stesse funzionalità. Questa discrepanza è peggiorata con errori documentali che inizialmente dichiaravano il servizio multisig gratuito, e Guillemet ha poi definito l’errore un refuso. Questi passi falsi hanno eroso la fiducia degli utenti e sollevato dubbi sulla trasparenza dell’azienda riguardo ai prezzi. A tal proposito, un’analisi dei concorrenti mostra che mentre altri produttori di portafogli hardware come Trezor hanno lanciato nuovi modelli 2025 con componenti avanzati, nessuno ha applicato commissioni simili per le funzioni di sicurezza di base. Il Trezor Safe 7, ad esempio, si concentra sulla sicurezza pronta per il quantum senza costi di transazione aggiuntivi, rendendolo una scelta più fluida per i possessori di criptovalute attenti alla sicurezza. Questo divario sottolinea i diversi approcci che le aziende stanno adottando per monetizzare la sicurezza nel competitivo panorama dei portafogli hardware.
Riassumendo, la controversia sulle commissioni di Ledger riflette tensioni più ampie del settore tra il mantenimento dell’innovazione e l’accessibilità per gli utenti. Con la diffusione dell’uso delle criptovalute, le aziende devono bilanciare la generazione di profitti con il mantenimento della fiducia degli utenti, specialmente quando le modifiche riguardano funzioni di sicurezza fondamentali. Le conseguenze di questa disputa probabilmente influenzeranno il modo in cui altri attori della sicurezza gestiranno la tariffazione delle funzionalità nel mondo in rapida evoluzione degli asset digitali.
Ti presenti come Cypherpunk mentre cerchi di rendere Ledger Wallet (ribattezzato da Ledger Live) l’unico punto di strozzatura per tutte le criptovalute così da spremere tutti attraverso di esso (ragazzi, questo non accadrà).
pcaversaccio
Non progettiamo portafogli con l’aspettativa che gli utenti li collezionino tutti.
Danny Sanders, COO di Trezor
Funzionalità di sicurezza multisig di Ledger
L’app multisig migliora la sicurezza richiedendo più approvazioni per le transazioni. Gli elementi chiave includono la necessità di più firme, migliori capacità di firma chiara, controlli delle transazioni potenziati e protocolli di alto livello per la protezione degli asset. Questi aggiornamenti sono mosse solide nella protezione crypto, ma l’aspetto delle commissioni ha gli utenti preoccupati su chi possa permetterselo.
Evoluzione della sicurezza dei portafogli hardware e posizione di mercato
Il settore dei portafogli hardware per criptovalute ha visto cambiamenti significativi nel 2025, con Ledger e Trezor che hanno entrambi lanciato nuovi modelli che spingono avanti la sicurezza della self-custody. Il Nano Gen5 di Ledger abbandona la vecchia etichetta di portafoglio hardware per diventare Ledger signer, mostrando una visione più ampia di questi dispositivi come strumenti di sicurezza a tutto tondo, non solo di archiviazione. Questo cambio di nome arriva con aggiornamenti reali come uno schermo più grande per una migliore visualizzazione delle transazioni e la nuova Ledger Recovery Key, mantenendo il Bluetooth delle versioni precedenti.
Il modello concorrente Safe 7 di Trezor introduce una costruzione pronta per il quantum, rendendolo il primo portafoglio hardware preparato per le possibili minacce future del calcolo quantistico. Il dispositivo utilizza doppi chip sicuri, incluso il TROPIC01 di Tropic Square e un backup EAL6+, e finalmente si collega in modalità wireless con iPhone via Bluetooth. Questa mossa di sicurezza lungimirante mostra l’impegno di Trezor per la protezione degli asset a lungo termine, anche se il calcolo quantistico rimane per lo più sperimentale. Entrambe le aziende supportano ancora i dispositivi più vecchi, con il COO di Trezor Danny Sanders che nota come non si aspettino che gli utenti cambino spesso i portafogli hardware.
La posizione di leader di Ledger è supportata da numeri solidi, come oltre 7,5 milioni di unità vendute nei suoi dieci anni di attività e affermazioni di protezione di circa il 20% del mercato crypto globale per valore. Questa posizione dà all’azienda una forte influenza sugli standard di sicurezza e sulle aspettative degli utenti nel mondo crypto. Il suo record di sicurezza rimane solido, senza violazioni segnalate dei suoi dispositivi in campo, anche se gli analisti di Kaspersky avvertono che gli utenti sono ancora a rischio di phishing e trucchi di ingegneria sociale che possono aggirare le difese hardware.
Un confronto testa a testa dei lanci di portafogli hardware 2025 mostra piani di gioco diversi per i due leader. Ledger punta alla facilità d’uso e all’accessibilità con il suo prezzo di 179 dollari, mentre Trezor spinge sulla sicurezza a prova di futuro con il suo pezzo da 249 euro pronto per il quantum. Entrambe le strade soddisfano esigenze reali degli utenti, ma riflettono visioni separate sul bilanciamento tra usabilità immediata e rischi di sicurezza a lungo termine. Questa divisione permette a ogni azienda di concentrarsi su parti specifiche della base utenti crypto in modo efficace.
Concludendo, il business dei portafogli hardware continua a svolgere un ruolo vitale nell’abilitare la self-custody, una regola fondamentale delle criptovalute che mette gli utenti in controllo degli asset digitali. Man mano che il settore matura, gli strumenti di sicurezza hardware devono adattarsi per affrontare minacce attuali come il phishing e sfide future come il calcolo quantistico, rimanendo allo stesso tempo facili da usare per un’adozione più ampia. Le costanti nuove idee qui dimostrano la spinta del settore a proteggere gli asset degli utenti in una zona di pericolo più insidiosa.
La prontezza quantistica del Trezor Safe 7 significa che il dispositivo è tecnicamente in grado di ricevere aggiornamenti post-quantum quando sarà il momento.
Danny Sanders, COO di Trezor
Ledger Nano porta l’esperienza utente migliorata dai nostri signer con touchscreen sicuri, Ledger Flex e Ledger Stax, in un pacchetto più accessibile.
Portavoce di Ledger
Confronto del mercato della sicurezza delle criptovalute
| Caratteristica | Ledger Nano Gen5 | Trezor Safe 7 |
|---|---|---|
| Prezzo | 179 dollari | 249 euro |
| Funzionalità di sicurezza principale | Firma chiara potenziata | Architettura pronta per il quantum |
| Connettività | Bluetooth mantenuto | Bluetooth con supporto iPhone |
| Utente target | Utenti generali di criptovalute | Utenti avanzati focalizzati sulla sicurezza |
Ecosistema di sicurezza crypto più ampio e minacce emergenti
Il quadro della sicurezza crypto nel 2025 è un mix di progressi e problemi persistenti, con i portafogli hardware solo un pezzo di una difesa multi-livello. Secondo la società di sicurezza CertiK, il Q3 2025 ha registrato un calo del 37% nelle perdite da hack rispetto ai periodi precedenti, per un totale di 509 milioni di dollari, che segnala un reale progresso nella sicurezza generale dell’ecosistema. Ma gli attacchi phishing rimangono una grande preoccupazione, con oltre 400 milioni di dollari sottratti attraverso truffe di ingegneria sociale solo nella prima metà del 2025, mostrando che gli utenti rimangono esposti a percorsi di attacco non tecnici.
Sforzi a livello di settore sono emersi per affrontare questi intoppi di sicurezza, come una rete globale di difesa phishing costruita da collaborazioni tra MetaMask, Phantom, WalletConnect e la Security Alliance. Questo metodo congiunto utilizza avvisi di minacce in tempo reale per identificare siti web malevoli e avvisare gli utenti rapidamente, creando una rete di sicurezza collettiva che supporta le difese individuali come i portafogli hardware. Tali soluzioni di ampio respiro segnano un cambiamento chiave nel modo in cui il settore crypto affronta i pericoli di sicurezza che attraversano piattaforme o dispositivi singoli.
Le minacce supportate dallo stato continuano a rappresentare grandi rischi, con gruppi come il Lazarus Group della Corea del Nord ritenuti responsabili di circa la metà del denaro rubato nel Q3 2025. Questi attori abili mescolano ingegneria sociale con hack tecnologici, spesso mirando a persone e gruppi di alto valore. Sebbene i portafogli hardware offrano una forte protezione contro il furto diretto di chiavi da dispositivi compromessi, non possono impedire agli utenti di essere ingannati nell’approvare accordi loschi, sottolineando la necessità di competenze di sicurezza complete insieme a soluzioni tecnologiche.
Le iniziative di sicurezza white hat si sono affermate come un altro livello di difesa dell’ecosistema, con programmi come il Safe Harbor di SEAL che offrono copertura legale per hacker etici che intervengono durante attacchi attivi per recuperare fondi rubati. Queste mosse gestiscono punti deboli a livello di protocollo e app che i portafogli hardware da soli non possono risolvere, costruendo una cornice di sicurezza più resistente che abbraccia molti livelli crypto. Il mix di sicurezza hardware, gioco di squadra e hacking etico mostra un modo maturo per proteggere gli asset digitali in un ambiente ostile.
Riassumendo, il settore crypto sta lentamente costruendo una struttura di difesa più robusta, sebbene rimangano grandi ostacoli. I portafogli hardware forniscono ancora una protezione indispensabile per le chiavi private, ma devono integrarsi con abitudini di sicurezza più ampie e progetti ecosistemici per affrontare realmente l’intera gamma di minacce che gli utenti crypto affrontano. Man mano che il settore cambia, questo piano di sicurezza multi-livello sarà chiave per mantenere la fede degli utenti e supportare una maggiore crescita e adozione degli asset digitali.
Stiamo vedendo progressi reali nella sicurezza crypto, ma la vigilanza degli utenti rimane fondamentale per prevenire le perdite.
Esperto di sicurezza
I drainer sono un costante gioco del gatto e del topo.
Ohm Shah, Ricercatore sulla sicurezza presso MetaMask
Minacce alla sicurezza delle criptovalute nel 2025
- Gli attacchi phishing rimangono il percorso di pericolo principale
- Gruppi supportati dallo stato come il Lazarus Group prendono di mira asset di alto valore
- L’ingegneria sociale aggira i passi di sicurezza tecnologica
- I punti deboli a livello di protocollo richiedono aiuto white hat
Secondo i dati di CertiK, queste minacce continuano a spostarsi anche con progressi generali nella sicurezza.
Contesto del settore e dinamiche competitive
Il mercato dei portafogli hardware crypto opera in uno scenario di settore più ampio pieno di rapidi cambiamenti tecnologici e crescente attenzione normativa. La posizione di leadership di Ledger le dà una forte influenza sugli standard del settore e sulle aspettative degli utenti, ma questo dominio mette anche le sue decisioni aziendali sotto il feroce controllo della comunità. La mossa dell’azienda di applicare commissioni al suo servizio multisig avviene mentre l’interesse istituzionale per le crypto cresce e i regolamenti evolvono per enfatizzare soluzioni di custodia sicure.
Le mosse normative in tutto il mondo si stanno concentrando sulle esigenze di custodia per gli asset digitali, con entità come la SEC che spingono sull’importanza di proteggere gli asset dei clienti. L’avvio di uffici per gli asset digitali in grandi hub finanziari come New York City mostra un riconoscimento ufficiale del ruolo economico in crescita delle crypto e della richiesta di garanzie appropriate. I portafogli hardware di Ledger e Trezor offrono una sicurezza verificabile che può aiutare utenti e istituzioni a soddisfare queste nuove speranze normative mantenendo la self-custody dei loro asset.
La competizione nello spazio dei portafogli hardware si è intensificata con i lanci di prodotti 2025, poiché sia Ledger che Trezor cercano di distinguersi con set di funzionalità unici e tattiche di prezzo. L’enfasi di Ledger sulla facilità d’uso e l’accessibilità mira al pool più ampio di utenti crypto, mentre il pitch di sicurezza quantistica di Trezor attira utenti più esperti di tecnologia con grandi portafogli di asset. Questa divisione strategica permette a entrambe le aziende di condividere il mercato servendo gruppi di clienti diversi con priorità di sicurezza variate e know-how tecnologico.
L’ecosistema di sicurezza crypto continua a espandersi oltre i portafogli hardware, con soluzioni software, servizi di custodia istituzionale e protocolli decentralizzati che offrono tutti altri modi per proteggere gli asset. I giocatori finanziari tradizionali offrono sempre più custodia regolamentata che rivaleggia con le opzioni di self-custody, creando un mix più ricco di scelte per i possessori di crypto. Questa rivalità scatena nuove idee in tutto il settore dando agli utenti molti percorsi per proteggere gli asset digitali in base alle loro esigenze specifiche e alla tolleranza al rischio.
Riunendo tutto questo, il mercato dei portafogli hardware rimane una parte cruciale del setup crypto più ampio, fornendo basi di sicurezza chiave che aumentano la fiducia degli utenti e l’espansione dell’ecosistema. Man mano che il settore matura, i venditori di portafogli hardware devono mescolare nuove idee con affidabilità, gestendo sia le attuali richieste degli utenti che i test di sicurezza futuri mentre si muovono attraverso un ambiente normativo e competitivo più insidioso. Le scelte dei leader come Ledger continueranno a modellare le norme del settore e a influenzare il modo in cui gli utenti affrontano la sicurezza degli asset digitali.
C’è sempre un punto in cui non è più fattibile fornire aggiornamenti e supportare nuove funzionalità per prodotti più vecchi.
Portavoce di Ledger
L’adattamento continuo e l’intelligence avanzata sulle minacce sono essenziali per stare un passo avanti agli attaccanti supportati dallo stato nello spazio crypto.
Esperto di cybersecurity
Impatto normativo sui portafogli hardware
I grandi cambiamenti normativi che influenzano i portafogli hardware coprono l’enfasi della SEC sulle esigenze di custodia, l’avvio di uffici globali per gli asset digitali, più regole per l’adozione istituzionale e standard di conformità per i fornitori di sicurezza. Questi elementi guidano come aziende come Ledger e Trezor costruiscono i loro beni e servizi.
Considerazioni sull’esperienza utente e la fiducia
Il lancio delle commissioni per il servizio multisig di Ledger solleva questioni chiave sull’esperienza utente e la fiducia nei fornitori di sicurezza crypto. I portafogli hardware sono stati a lungo apprezzati per il loro modello di acquisto una tantum, che si scontra con le strutture di commissioni ripetute comuni nei servizi software. Aggiungere commissioni basate sulle transazioni è un cambiamento importante in questo piano aziendale, forse alterando il modo in cui gli utenti vedono il valore degli strumenti di sicurezza hardware e il loro legame con le aziende che li producono.
La fiducia degli utenti è particolarmente traballante nel mondo crypto, dove i fallimenti di sicurezza possono significare perdite di denaro permanenti. I problemi di sicurezza passati di Ledger, come una fuga di dati del 2020 che ha diffuso informazioni sui clienti, hanno già messo a dura prova la convinzione degli utenti nell’impegno dell’azienda a proteggere i loro interessi. L’attuale battaglia sulle commissioni mette ulteriormente alla prova questa fiducia, poiché gli utenti si chiedono se l’azienda metta i profitti al di sopra della sicurezza degli utenti e degli ideali più ampi del movimento crypto. Riparare e mantenere la fiducia richiede un dialogo chiaro e una dimostrata cura per le preoccupazioni degli utenti.
Le potenze tecnologiche della nuova interfaccia multisig sono miglioramenti legittimi nella funzione di sicurezza, specialmente attraverso una migliore firma chiara che permette agli utenti di verificare due volte i dettagli dell’accordo prima di dire sì. Ma far pagare per queste funzionalità suscita uno scontro di visioni tra la sicurezza come diritto fondamentale e la sicurezza come servizio premium. Questa tensione riecheggia dibattiti più ampi nella comunità crypto su come le infrastrutture chiave dovrebbero essere finanziate e se alcuni elementi di sicurezza dovrebbero rimanere accessibili a tutti gli utenti, con o senza commissioni.
Le considerazioni comparative sull’esperienza utente vanno oltre le commissioni per includere fattori reali come la facilità del dispositivo, l’uso di app di supporto e la velocità di assistenza. Sia Ledger che Trezor hanno apportato grandi miglioramenti all’interfaccia nei loro modelli 2025, con schermi più grandi e app più fluide che riducono il carico cognitivo sugli utenti durante le attività di sicurezza critiche. Questi aggiornamenti affrontano le giuste preoccupazioni degli utenti sulla complessità della gestione della sicurezza crypto, sebbene debbano essere soppesati rispetto a problemi di costo e alle caratteristiche di sicurezza di base dei dispositivi.
Riunendo tutto questo, la vittoria a lungo termine per i fornitori di portafogli hardware dipende da un fine equilibrio tra nuove idee, accesso e fiducia. Man mano che l’uso delle crypto si amplia per includere utenti meno esperti di tecnologia, le soluzioni di sicurezza devono diventare sia più forti che più semplici, senza erigere muri di denaro che blocchino alcuni potenziali utenti. Come finirà questa battaglia sulle commissioni getterà luce su come il settore cammina sul filo del rasoio tra questi obiettivi rivali mentre continua a evolversi.
Gli utenti possono sempre verificare i saldi tramite un explorer blockchain durante la congestione della rete.
Lucien Bourdon
I guasti tecnici negli exchange crypto evidenziano l’urgente necessità di sistemi robusti per mantenere l’integrità del mercato.
Mark Johnson
Fattori di fiducia degli utenti per i portafogli hardware
- Dialogo chiaro su commissioni e funzionalità
- Storia di sicurezza costante
- Aiuto clienti rapido
- Caso di valore diretto per i servizi di sicurezza
Questi punti influenzano pesantemente l’adozione e la fedeltà degli utenti per i fornitori di sicurezza crypto.
Prospettive future e implicazioni strategiche
Il trambusto sulle commissioni multisig di Ledger ha ripercussioni più ampie su dove si dirigono le soluzioni di sicurezza crypto e i modelli di business. I produttori di portafogli hardware affrontano una pressione crescente per creare flussi di cassa costanti oltre le vendite iniziali dei dispositivi, specialmente poiché i costi di produzione salgono e la rivalità si intensifica. Ma applicare commissioni extra su funzionalità di sicurezza di base potrebbe allontanare la base utenti che ha sostenuto l’ascesa di queste aziende, creando un tiro alla fune strategico tra fare soldi e mantenere gli utenti.
Lo scenario normativo in evoluzione offre sia mal di testa che opportunità per i fornitori di portafogli hardware. Man mano che i governi di tutto il mondo redigono regole più chiare per la custodia e la sicurezza degli asset digitali, aziende come Ledger e Trezor potrebbero accedere a nuovi mercati con utenti istituzionali che necessitano di soluzioni di sicurezza verificabili. Tuttavia, la conformità normativa spesso porta costi aggiuntivi e complicazioni che potrebbero stringere ulteriormente i piani aziendali e possibilmente portare a più offerte basate su commissioni. Navigare in questo richiede una strategia intelligente che bilanci le necessità normative con le speranze degli utenti.
Il cambiamento tecnologico continua a rimodellare il panorama della sicurezza, con progressi nel calcolo quantistico, crittografia avanzata e identità decentralizzata che potrebbero influenzare il futuro dei portafogli hardware. L’angolazione pronta per il quantum di Trezor è una risposta a questi cambiamenti, ma tutti i venditori di sicurezza devono ipotizzare come le nuove tecnologie potrebbero colpire i loro prodotti e piani aziendali. Il rapido ritmo dell’innovazione nel mondo crypto più ampio significa che le aziende di portafogli hardware non possono rimanere ferme; devono continuare ad aggiornare le loro merci per affrontare nuove minacce e opportunità.
I legami più profondi tra portafogli hardware e altre parti dell’ecosistema, come app decentralizzate, exchange e sistemi normativi, creano sia nuovi poteri che nuove dipendenze. Man mano che la sicurezza hardware si intreccia maggiormente nell’infrastruttura crypto, le scelte di aziende come Ledger hanno un peso più grande per l’intero ecosistema. Questa rete sottolinea la necessità di mosse aziendali responsabili e di un dialogo aperto su come i servizi di sicurezza vengono pagati e forniti.
Alla fine, il settore dei portafogli hardware è a un punto di svolta, con le scelte di oggi che probabilmente guideranno il suo percorso per anni. Le aziende devono soppesare le esigenze aziendali a breve termine contro la salute a lungo termine dell’ecosistema, sapendo che il loro successo dipende dal mantenere la fiducia degli utenti e dal fornire un reale valore di sicurezza. Come si risolverà questa disputa sulle commissioni stabilirà esempi chiave per come il settore gestisce il difficile legame tra profitto, nuove idee e cura degli utenti nel mondo in cambiamento degli asset digitali.
Analizziamo la cronologia delle transazioni di monete dei morosi fiscali attraverso programmi di tracciamento crypto, e se c’è il sospetto di occultamento offline, condurremo perquisizioni e sequestri domiciliari.
Portavoce NTS
Whitehat esperti che potrebbero fermare l’attacco spesso esitano a causa dell’incertezza legale riguardo all’hacking del protocollo che stanno cercando di salvare. Safe Harbor elimina questa paura fornendo ai whitehat una chiara protezione legale e passi prescritti.
Dickson Wu e Robert MacWha, Security Alliance
Tendenze future della sicurezza delle criptovalute
- Richieste di conformità normativa più strette
- Blocchi della minaccia del calcolo quantistico
- Legami ecosistemici più profondi
- Metodi di guadagno e accesso bilanciati
Queste tendenze guideranno come i fornitori di portafogli hardware come Ledger e Trezor cambieranno i loro beni e servizi.
