La Causa Genesis Rivela il Presunto Mismanagement Finanziario della DCG
Una denuncia recentemente resa pubblica da Genesis, un prestatore di servizi crittografici fallito, contro la sua società madre, Digital Currency Group (DCG), rivela gravi accuse di mismanagement finanziario e avvertimenti ignorati. La causa suggerisce che i dirigenti della DCG erano consapevoli dei rischi ma hanno scelto di ignorarli, contribuendo al collasso di Genesis. Questo caso evidenzia problemi critici di governance aziendale nel settore crittografico.
Avvertimenti Ignorati e Rischi Legali
I documenti del tribunale mostrano che il CFO della DCG, Michael Kraines, si è preparato a potenziali controversie legali attraverso un memo confidenziale di “war-gaming”. Il memo riconosceva che Genesis poteva essere vista come l'”alter ego” della DCG – un’affermazione centrale nell’attuale causa.
- Consulenti esterni hanno ripetutamente avvertito la DCG sulle debolezze nei controlli finanziari
- Revisori esterni hanno identificato carenze materiali già nel 2020
- La leadership della DCG avrebbe ritardato azioni correttive nonostante questi avvertimenti
Cultura Lavorativa Tossica Rivelata
La denuncia descrive un ambiente di lavoro sotto pressione a Genesis dove i dipendenti privilegiavano gli interessi della DCG rispetto a pratiche finanziarie solide. Comunicazioni interne facevano riferimento a una “cultura della sottomissione” e accusavano la DCG di mantenere Genesis principalmente per accedere alle sue risorse finanziarie.
Presunto Inganno e Transazioni Dubbiose
Il documento afferma che il personale di Genesis ha ricevuto messaggi prestabiliti dopo il collasso di Three Arrows Capital (3AC), mentre i dirigenti della DCG sminuivano pubblicamente le preoccupazioni. Esamina inoltre due controverse transazioni del 2022 che potrebbero aver nascosto la difficoltà finanziaria di Genesis. Genesis ora cerca di recuperare 3,3 miliardi di dollari dalla DCG e dai suoi dirigenti, incluso il CEO Barry Silbert.