Bullish Crypto Exchange Presenta Domanda per IPO negli USA con Quotazione al NYSE come ‘BLSH’
Bullish, un exchange di criptovalute con sede alle Isole Cayman, ha presentato domanda per un’offerta pubblica iniziale (IPO) negli Stati Uniti. L’azienda intende quotare le sue azioni ordinarie al New York Stock Exchange (NYSE) con il simbolo ticker ‘BLSH’. Questo sviluppo rappresenta una pietra miliare significativa nella strategia di espansione globale di Bullish nei mercati finanziari.
Panoramica della Performance Finanziaria
Secondo la dichiarazione di registrazione F-1 presentata alla US Securities and Exchange Commission (SEC), Bullish ha riportato un reddito netto di 80 milioni di dollari per l’anno fiscale 2024. Tuttavia, i risultati del primo trimestre del 2025 mostrano una perdita netta di 349 milioni di dollari, in netto contrasto con il profitto netto di 104,8 milioni di dollari registrato nello stesso periodo del 2024. L’exchange mantiene una solida liquidità con 1,9 miliardi di dollari in asset, inclusi Bitcoin (BTC), stablecoin e riserve di liquidità.
Operazioni Globali e Conformità
Bullish opera attraverso filiali in sei giurisdizioni, con le entità di Hong Kong che svolgono un ruolo centrale. Bullish HK Markets Limited detiene licenze regolamentari per il trading di asset digitali, mentre altre filiali forniscono servizi critici tra cui cybersecurity, soluzioni di custodia e infrastrutture tecnologiche.
Viaggio verso l’IPO e Contesto di Mercato
Dopo un tentativo fallito nel 2021 di diventare pubblica tramite fusione con una SPAC, Bullish si unisce ora a un’ondata di quotazioni di successo nel settore crypto. La presentazione dell’exchange segue il notevole debutto pubblico da 1,1 miliardi di dollari di Circle con la sua stablecoin USDC il mese scorso.
Sviluppi Normativi
Il settore delle criptovalute ha recentemente raggiunto un traguardo normativo con il presidente Donald Trump che ha firmato il GENIUS Act. Questa legislazione bipartisan stabilisce il primo quadro normativo completo negli USA per la regolamentazione delle criptovalute, affrontando in particolare il mercato delle stablecoin da 250 miliardi di dollari.