L’aumento degli attacchi con chiave inglese a Bitcoin: una panoramica del 2025
Nel 2025, la comunità delle criptovalute ha osservato un notevole aumento degli attacchi con chiave inglese a Bitcoin, con 35 incidenti segnalati entro luglio. Questa tendenza è destinata a raddoppiare il record precedente del 2021. Questi assalti fisici, in cui le vittime sono costrette a consegnare i loro Bitcoin, derivano dal valore alle stelle di Bitcoin, fraintendimenti sull’anonimato delle criptovalute e un maggiore interesse da parte della criminalità organizzata tradizionale.
Comprendere le cause degli attacchi con chiave inglese a Bitcoin
I principali motivi dietro l’aumento degli attacchi con chiave inglese includono il prezzo di Bitcoin che supera i $122.000, attirando più attenzione sui possessori. I criminali credono erroneamente che le transazioni in criptovaluta siano intracciabili, un mito che Jonathan Levin, CEO di Chainalysis, ha sfatato. Inoltre, l’ingresso della criminalità organizzata tradizionale ha intensificato sia la frequenza che la brutalità di questi incidenti.
Sfatare il mito dell’anonimato delle criptovalute
Nonostante i comuni fraintendimenti, le transazioni in criptovaluta non sono completamente anonime. La trasparenza della blockchain permette di tracciare i fondi rubati, e le stablecoin rubate possono essere congelate. Tuttavia, i criminali spesso ignorano questi fatti, portando a crimini più violenti contro i proprietari di criptovalute.
Come proteggersi dagli attacchi con chiave inglese a Bitcoin
- Considera gli ETF su Bitcoin per l’esposizione senza detenere direttamente gli asset.
- Utilizza la tracciabilità della blockchain per seguire i fondi rubati.
- Approfitta della possibilità di congelare le stablecoin rubate.
Tuttavia, molte vittime non denunciano questi crimini per paura di ritorsioni o mancanza di fiducia nelle autorità, complicando gli sforzi per valutare la vera portata del problema.
La sfida della sottodenuncia
Il database di Jameson Lopp, che tiene traccia degli attacchi con chiave inglese dal 2014, probabilmente cattura solo una parte dei casi reali. La paura di ritorsioni e i dubbi sulle capacità delle forze dell’ordine contribuiscono alla sottodenuncia, rendendo difficile compilare dati accurati.
La crescente minaccia dei crimini legati alle criptovalute
Il settore delle criptovalute ha sperimentato un aumento dell’attività criminale, alimentato da lente azioni normative, FOMO degli investitori e il rapido assorbimento delle valute digitali. Secondo l’ex agente della DEA Bill Callahan, l’anonimato percepito e la semplicità di lanciare truffe rendono le criptovalute attraenti per i criminali.
Effetti sull’ecosistema delle criptovalute
L’aumento dei crimini legati alle criptovalute, dal furto agli schemi fraudolenti, pone significativi ostacoli per l’ecosistema. I risultati delle società di sicurezza blockchain rivelano danni finanziari sostanziali e la natura diffusa degli schemi pump-and-dump. Le forze dell’ordine affrontano sfide nel rispondere efficacemente, ostacolate da scarse risorse e dalle tattiche avanzate dei trasgressori.
Strategie per combattere i crimini legati alle criptovalute
Affrontare l’aumento dei crimini legati alle criptovalute richiede robuste misure di sicurezza, transazioni trasparenti e collaborazione intersettoriale. Educare il pubblico e spingere per normative che proteggano gli utenti senza soffocare l’innovazione sono cruciali per la salute a lungo termine del mercato delle criptovalute.