La politica monetaria come vero motore dei cicli di Bitcoin
Arthur Hayes, co-fondatore di BitMEX, sostiene che i cicli di prezzo di Bitcoin sono fondamentalmente guidati dalla politica monetaria piuttosto che da schemi arbitrari di quattro anni legati agli eventi di halving. Sottolinea che i cicli passati sono terminati a causa di condizioni monetarie restrittive, non per tempistiche, e che l’attuale ciclo differisce significativamente a causa di un’espansione monetaria senza precedenti. Ad esempio, il Tesoro degli Stati Uniti sta drenando 2.500 miliardi di dollari dal programma Reverse Repo della Fed verso i mercati, e il presidente Trump sostiene una politica monetaria più accomodante per gestire il debito, insieme a una deregolamentazione bancaria per aumentare i prestiti. Questo cambiamento rimuove i vincoli storici, consentendo all’espansione monetaria statunitense di spingere Bitcoin più in alto senza i venti contrari deflazionistici dalla Cina che in precedenza contrastavano tali mosse.
Le prove a supporto dell’analisi di Hayes mostrano che la prima corsa rialzista di Bitcoin ha coinciso con l’allentamento quantitativo della Federal Reserve e l’espansione creditizia cinese, terminando quando entrambi hanno rallentato alla fine del 2013. Il secondo ciclo è stato guidato dalla svalutazione dello yuan nel 2015, crollando con il rallentamento della crescita creditizia cinese, e il terzo ciclo COVID-19 è salito solo sulla liquidità in dollari, terminando con il restringimento della Fed alla fine del 2021. Al contrario, questa volta, i policymaker cinesi si stanno muovendo per porre fine alla deflazione piuttosto che drenare liquidità, passando da un vento contrario a una politica almeno neutrale. Questo cambiamento consente alle forze monetarie statunitensi di dominare, con la Federal Reserve che riprende i tagli dei tassi nonostante l’inflazione sopra l’obiettivo, e i mercati futures che prevedono ulteriori tagli a ottobre e dicembre.
Rispetto alle visioni tradizionali, come quelle di Glassnode e di Saad Ahmed di Gemini, che vedono ancora schemi ciclici basati sulla psicologia del mercato, la prospettiva di Hayes evidenzia una divergenza in cui i fattori monetari prevalgono sulla tempistica. Ad esempio, Glassnode ha dichiarato ad agosto che l’azione dei prezzi di Bitcoin riecheggia schemi precedenti, mentre Ahmed crede che i cicli continueranno a causa delle dinamiche di eccitazione e correzione. Questo contrasto sottolinea la comprensione in evoluzione dei driver del mercato crypto, dove le influenze istituzionali e politiche stanno guadagnando prominenza rispetto alle norme storiche.
La sintesi con le tendenze di mercato più ampie indica che l’attenzione monetaria di Hayes si allinea con la crescente partecipazione istituzionale, come si vede negli afflussi di ETF e nelle mosse delle tesorerie aziendali, suggerendo che i cicli guidati dalla politica potrebbero portare a una crescita più sostenuta. Privilegiando le condizioni monetarie rispetto agli eventi di calendario, gli investitori possono anticipare meglio la traiettoria di Bitcoin in un contesto economico globale, dove le azioni delle banche centrali a Washington e Pechino svolgono ruoli fondamentali.
Mentre si avvicina il quarto anniversario di questo quarto ciclo, i trader desiderano applicare lo schema storico e prevedere la fine di questa corsa rialzista.
Arthur Hayes
Ascoltate i nostri padroni monetari a Washington e Pechino. Dichiarano chiaramente che il denaro sarà più economico e abbondante. Pertanto, Bitcoin continua a salire in anticipazione di questo futuro altamente probabile. Il re è morto, lunga vita al re!
Arthur Hayes
Validazione istituzionale ed evoluzione dei mercati predittivi
I mercati predittivi, esemplificati dal percorso di Polymarket, stanno subendo una trasformazione significativa attraverso la validazione istituzionale, come si vede nell’investimento di 2 miliardi di dollari di Intercontinental Exchange che ha aumentato la sua valutazione a 9 miliardi di dollari. Questo cambiamento segna un passaggio dalle sfide normative, come l’ordine di cessazione e desistenza della CFTC del 2022, all’accettazione mainstream, guidata dalla tecnologia blockchain e dai regolamenti in stablecoin che garantiscono trasparenza ed efficienza. L’involvimento di ICE, come proprietaria del New York Stock Exchange, segnala che la finanza tradizionale sta abbracciando l’innovazione crypto, con mosse simili come il lancio pianificato del trading crypto di Morgan Stanley su E Trade nel 2026 mirato a Bitcoin, Ether e Solana.
Le intuizioni analitiche rivelano che la partecipazione istituzionale aggiunge stabilità a settori una volta volatili, poiché i dati mostrano che gli afflussi istituzionali in ETP crypto hanno raggiunto 3,3 miliardi di dollari a settembre 2025, con un uso disciplinato del capitale che riduce le oscillazioni guidate dal retail. Le azioni strategiche di Polymarket, come l’acquisizione della borsa derivati statunitense QCEX per 112 milioni di dollari e l’aggiunta di Donald Trump Jr. al suo comitato consultivo, dimostrano sforzi per costruire credibilità e gestire complessità normative. Questi sviluppi sono parte di una tendenza più ampia in cui gli operatori regolamentati privilegiano sicurezza e conformità, contrastando i rischi più elevati delle borse offshore e favorendo un ambiente di mercato più prevedibile.
Al contrario, alcuni esperti di finanza tradizionale mettono in guardia sul fatto che una rapida integrazione crypto potrebbe portare rischi sistemici, mentre i sostenitori crypto sostengono che aggiunge legittimità e liquidità. Ad esempio, l’evoluzione della CFTC dall’applicazione all’accomodamento, inclusa una lettera di non azione a QCX a settembre 2025 sotto la presidente ad interim Caroline Pham, riflette un adattamento normativo che supporta una crescita sostenibile. Questo cambiamento normativo si allinea con quadri globali come il MiCA dell’UE e il GENIUS Act statunitense, riducendo l’incertezza e incoraggiando l’investimento istituzionale in operatori conformi.
La sintesi con le dinamiche di mercato indica che la validazione istituzionale dei mercati predittivi potrebbe accelerare la loro evoluzione da strumenti di nicchia a strumenti finanziari mainstream, migliorando la gestione del rischio e l’analisi del sentiment. Man mano che l’infrastruttura blockchain migliora, queste piattaforme potrebbero espandersi in strumenti di supporto alle decisioni aziendali, contribuendo a mercati più efficienti e a una maturazione più ampia dell’ecosistema crypto senza volatilità dirompente.
La posizione in evoluzione della CFTC sui mercati predittivi riflette un più ampio adattamento normativo all’innovazione crypto mantenendo le protezioni dei consumatori.
Michael Chen
L’investimento di ICE convalida i mercati predittivi come una classe di attività legittima e dimostra la fiducia istituzionale negli strumenti finanziari basati su blockchain.
Sarah Johnson
Innovazioni tecnologiche nell’infrastruttura delle stablecoin
L’infrastruttura delle stablecoin sta avanzando attraverso innovazioni tecnologiche, come le varianti sintetiche come USDe di Ethena, che utilizzano meccanismi algoritmici per mantenere i peg e generare rendimento, affrontando vincoli normativi come il divieto del GENIUS Act sui pagamenti diretti di rendimento. Questi sviluppi stanno guidando una rapida adozione, con la capitalizzazione di mercato di USDe che supera i 12 miliardi di dollari, e l’integrazione con soluzioni cross-chain da piattaforme come LayerZero che migliora l’interoperabilità tra reti blockchain. Ad esempio, USDm di MegaETH utilizza buoni del Tesoro statunitensi tokenizzati per ridurre i costi degli utenti e abilitare progetti di applicazioni creative, riflettendo un passaggio verso sistemi di stablecoin più efficienti e versatili.
Le prove a supporto includono la crescente dipendenza da tecnologie avanzate come le prove a conoscenza zero per verificare le transazioni senza compromettere la privacy, allineandosi con le esigenze di conformità antiriciclaggio. La proiezione del mercato dell’analisi blockchain a raggiungere 41 miliardi di dollari nel 2025 sottolinea l’importanza degli strumenti di sorveglianza nel monitorare le attività illecite e garantire la sicurezza. Le iniziative di Circle, come il lancio della sua blockchain Arc per pagamenti in stablecoin di livello enterprise e la partnership con Fireblocks per soluzioni di custodia, illustrano la spinta verso un’infrastruttura di livello istituzionale, prevista per il testnet pubblico nell’autunno 2025 e il lancio completo entro la fine dell’anno.
Rispetto alle stablecoin collateralizzate come USDC, le varianti sintetiche offrono vantaggi in efficienza e minore dipendenza da garanzie fisiche ma introducono rischi di sganciamento e fallimenti algoritmici, come visto in incidenti crypto passati. I critici sostengono che queste innovazioni potrebbero centralizzare il controllo e minare le fondamenta decentralizzate della crypto, mentre i sostenitori le vedono come necessarie per un’adozione più ampia e la gestione del rischio. Ad esempio, le transazioni reversibili per USDC, esplorate da Circle, mirano a recuperare fondi da frodi e hack, aumentando la fiducia mainstream ma sollevando preoccupazioni sull’immutabilità.
La sintesi con tendenze più ampie indica che le innovazioni tecnologiche sono chiave per la crescita a lungo termine delle stablecoin, abilitando funzionalità come denaro programmabile e pagamenti senza interruzioni. Bilanciando innovazione e supervisione, questi progressi favoriscono un impatto di mercato neutro, incoraggiando la partecipazione istituzionale e lo sviluppo costante dell’ecosistema senza volatilità significativa.
OP_RETURN è potabile e meno dannoso di altri metodi, supportando una migliore salute della rete.
Gloria Zhao
È una questione legale aperta quasi ovunque, suggerendo che i nodi potrebbero essere legalmente responsabili per i dati dannosi memorizzati sulla blockchain.
Nick Szabo
Quadri normativi che modellano l’adozione crypto
I quadri normativi in tutto il mondo stanno modellando criticamente l’adozione crypto, con iniziative come il CLARITY Act e il GENIUS Act statunitensi che forniscono chiarezza sugli asset digitali e le stablecoin, riducendo le incertezze e favorendo l’integrazione con la finanza tradizionale. Il GENIUS Act, firmato in legge a luglio 2025, impone la supervisione da parte di entità come il Tesoro degli Stati Uniti e la Federal Reserve, contribuendo alla crescita del mercato delle stablecoin da 205 miliardi di dollari a quasi 268 miliardi di dollari tra gennaio e agosto 2025. Allo stesso modo, il regolamento MiCA dell’UE stabilisce regimi di equivalenza robusti per le stablecoin non UE, prevenendo fughe di capitali e garantendo standard elevati, come visto in regioni come Giappone e Hong Kong che implementano regole severe per gli emittenti autorizzati.
L’esame analitico mostra che la chiarezza normativa attrae investimenti istituzionali, come evidenziato dalla considerazione da parte della SEC di standard di quotazione generici per ETP crypto, che potrebbero semplificare le approvazioni e aumentare le offerte entro ottobre 2025. I dati dalle applicazioni ETF in sospeso, inclusi otto per Solana e sette per XRP, riflettono un’alta domanda per un’esposizione crypto diversificata, con le partecipazioni istituzionali cresciute di 159.107 BTC nel Q2 2025. Partnership come la joint venture di Animoca Brands e Standard Chartered per una stablecoin in dollari di Hong Kong sono guidate da linee guida normative chiare, migliorando la stabilità del mercato e le capacità di transazione transfrontaliera.
Al contrario, ritardi normativi e sfide politiche, come l’opposizione di alcuni Democratici che favoriscono una supervisione più forte, potrebbero rallentare l’implementazione e introdurre volatilità. Rispetto ai sistemi decentralizzati, gli approcci normativi centralizzati possono soffocare l’innovazione ma fornire protezioni ai consumatori, come evidenziato da incidenti come l’esploit da 220 milioni di dollari su Cetus sulla rete Sui, dove i validatori hanno congelato e restituito 162 milioni di dollari, dimostrando benefici pratici della supervisione nonostante i rischi di centralizzazione.
La sintesi con le implicazioni di mercato suggerisce che quadri normativi armonizzati sono essenziali per la maturazione crypto, abilitando impatti da neutri a rialzisti riducendo i rischi e incoraggiando la partecipazione istituzionale. Man mano che le politiche evolvono, supportano una crescita sostenibile, con progressi normativi nel Q4 potenzialmente trainanti un’ulteriore adozione e integrazione nei sistemi finanziari globali.
Il CLARITY Act rappresenta una legislazione completa sui servizi finanziari e potrebbe essere un catalizzatore per un’integrazione più profonda con l’industria dei servizi finanziari tradizionali.
Il team di ricerca di Grayscale
Questo dovrebbe essere positivo a medio-lungo termine per qualsiasi catena utilizzata per le stablecoin, Ethereum, SOL, Tron, BNB, layer 2 di Eth, ma più fondamentalmente per le aziende che costruiscono e forniscono i prodotti al mercato.
Edward Carroll
Sfide di sicurezza e mitigazione del rischio in crypto
Le sfide di sicurezza nello spazio crypto stanno aumentando, con un aumento del 1.025% negli attacchi correlati all’IA dal 2023 e perdite crypto che superano i 3,1 miliardi di dollari nel 2025 da violazioni di accesso e difetti di smart contract, sottolineando la necessità di misure robuste di mitigazione del rischio. Queste vulnerabilità derivano dalla complessità di fondere l’IA con sistemi decentralizzati, aumentando le superfici di attacco per exploit, come visto in incidenti come l’interruzione di Hyperliquid a luglio 2025 che ha richiesto rimborsi e ha evidenziato debolezze infrastrutturali. Risposte proattive, come l’acquisizione di Pocket Universe da parte di Kerberus per sviluppare un antivirus crypto multi-chain e la formazione obbligatoria in presenza di Coinbase, affrontano minacce da attori come hacker nordcoreani e migliorano la sicurezza del protocollo.
Le prove a supporto includono la natura sperimentale delle stablecoin sintetiche, che aggiungono nuove vulnerabilità che necessitano di una gestione attenta per evitare rischi sistemici, come messo in guardia da figure del settore come Josip Rupena di Milo. Strumenti di IA per il rilevamento in tempo reale possono ridurre la superficie di attacco rispetto ai metodi tradizionali, ma richiedono aggiornamenti continui per contrastare minacce in evoluzione. Ad esempio, la convergenza di IA e criptovaluta introduce rischi che richiedono infrastrutture forti e conformità, con miglioramenti nella sorveglianza e nelle prove a conoscenza zero che aiutano a mitigare problemi mantenendo la privacy.
Rispetto alla finanza tradizionale, la crypto mostra una volatilità più alta a causa di fattori come la leva, richiedendo strategie prudenti di gestione del rischio come ordini stop-loss e monitoraggio della liquidità. Tuttavia, i progressi nell’infrastruttura, come quelli nelle tecnologie delle stablecoin e dei mercati predittivi, stanno riducendo questi rischi migliorando trasparenza ed efficienza. I critici avvertono che un’eccessiva dipendenza da soluzioni tecnologiche potrebbe portare a compiacenza, ma la tendenza generale mostra che affrontare le sfide di sicurezza è cruciale per costruire fiducia e supportare la maturazione del mercato.
La sintesi con tendenze più ampie indica che una mitigazione efficace del rischio attraverso infrastrutture forti e conformità normativa è essenziale per il successo a lungo termine della crypto, favorendo un impatto di mercato neutro prevenendo grandi interruzioni e incoraggiando una crescita costante. Imparando da incidenti passati e integrando la sicurezza nello sviluppo, l’ecosistema può navigare vulnerabilità e capitalizzare opportunità in un panorama digitale in evoluzione.
Sembra inutile per il client ufficiale di Bitcoin tentare di ‘legiferare’ qualsiasi restrizione di questo tipo quando tutti i miner hanno un interesse nell’includere tutte le transazioni che portano commissioni.
Jeff Garzik
L’aggiornamento v30 è un punto critico per Bitcoin. Come la comunità gestirà questi cambiamenti stabilirà esempi chiave per il lavoro futuro e potrebbe influenzare profondamente il posto di Bitcoin nella crypto per anni.
Michael Chen
Prospettive future e considerazioni strategiche per i mercati crypto
Le prospettive future per i mercati crypto sono modellate da una combinazione di politica monetaria, progressi normativi, innovazioni tecnologiche e coinvolgimento istituzionale, guidando una potenziale crescita e stabilità nei prossimi trimestri. Gli analisti prevedono che fattori come il passaggio del CLARITY Act, le approvazioni attese di ETF per asset in staking e lo slancio delle stablecoin potrebbero ridurre le incertezze e attrarre più investimenti istituzionali entro il 2026. Ad esempio, Bitcoin è previsto raggiungere nuovi massimi entro la fine dell’anno, alimentando impennate di altcoin, con schemi rotazionali dove memecoin e applicazioni DeFi come Pump.fun e Hyperliquid emergono come i migliori performer, come notato da Pav Hundal di Swyftx.
Le considerazioni strategiche enfatizzano l’importanza della diversificazione tra asset come Bitcoin, Ethereum e Solana per gestire i rischi e capitalizzare benefici unici, come la riserva di valore di Bitcoin e l’utilità degli altcoin in DeFi e NFT. I dati da tendenze storiche, come gli ETF Bitcoin che hanno avuto una serie di afflussi di 12 giorni di 6,6 miliardi di dollari prima di deflussi, dimostrano la durabilità del mercato, e privilegiare l’analisi fondamentale rispetto alle risposte emotive a cambiamenti a breve termine è cruciale per il successo. Azioni istituzionali, come l’acquisizione di token Solana da 1,5 miliardi di dollari di Galaxy Digital, mostrano fiducia negli altcoin, supportate da indicatori tecnici come l’Indice di Forza Relativa che sale senza condizioni di ipercomprato.
Al contrario, rischi come delusioni sui tagli dei tassi della Federal Reserve, interferenze politiche o violazioni della sicurezza potrebbero causare volatilità, ma la direzione generale rimane positiva a causa della chiarezza normativa e del progresso tecnologico. Rispetto alle tendenze globali, l’approccio normativo misurato degli Stati Uniti favorisce un ambiente stabile per la crescita a lungo termine, con iniziative come il Digital Asset Market Clarity Act che mirano a regole più chiare che supportano l’adozione senza soffocare l’innovazione.
La sintesi con le implicazioni di mercato suggerisce una prospettiva rialzista per il Q4 e oltre, con opportunità di rendimenti guidate da previsioni analitiche ed evoluzione dell’ecosistema. Gli investitori dovrebbero concentrarsi su prodotti strutturati, monitorare i progressi legislativi e adottare una gestione del rischio disciplinata per navigare il panorama crypto dinamico, garantendo resilienza contro potenziali venti contrari mentre sfruttano i venti favorevoli da politica e innovazione.
Crediamo che i progetti generanti ricavi in DeFi continueranno a performare molto bene.
Henrik Andersson
A meno che il mercato non venga ostacolato da qualcosa di inaspettato, Bitcoin probabilmente raggiungerà nuovi massimi prima della fine dell’anno, e questo alimenterà gli altcoin.
Pav Hundal