L’adozione istituzionale delle criptovalute si intensifica nonostante la volatilità di mercato
Le notizie cripto di questa settimana evidenziano un approfondimento dell’adozione istituzionale delle criptovalute per quanto riguarda gli asset digitali, anche mentre i mercati affrontano una significativa volatilità. Grandi operatori finanziari come BlackRock e HSBC stanno espandendo le loro offerte cripto, mentre gli ETF su Bitcoin registrano massicce uscite di capitali e i nuovi ETF su altcoin attirano capitali sostanziali. Tuttavia, il panorama normativo continua ad evolversi con quadri più chiari e le strategie di tesoreria aziendale stanno diventando più sofisticate. Nonostante i cali di prezzo delle principali criptovalute, l’interesse istituzionale rimane forte, in particolare nei prodotti abilitati allo staking e negli strumenti finanziari tokenizzati.
La valutazione di Kalshi sale a 11 miliardi di dollari dopo un round di finanziamento da 1 miliardo
La piattaforma di mercati predittivi Kalshi ha raggiunto una valutazione di 11 miliardi di dollari dopo aver ottenuto 1 miliardo di dollari di finanziamento, guidato da Sequoia Capital e CapitalG. La piattaforma domina il settore dei mercati predittivi con il 61,4% del volume di trading combinato con il rivale Polymarket, per un totale di oltre 17,4 miliardi di dollari da settembre. Kalshi si è espansa in 140 paesi e si integra con piattaforme principali tra cui Google Finance, Robinhood e xAI di Elon Musk.
Il finanziamento sostanziale riflette la crescente fiducia istituzionale nei mercati predittivi come strumenti finanziari legittimi. La crescita mensile costante del volume di Kalshi dal 2021 dimostra un reale coinvolgimento degli utenti al di là dell’attività speculativa. In questo contesto, la leadership di mercato della piattaforma la posiziona all’intersezione tra finanza tradizionale, finanza decentralizzata e integrazione tecnologica mainstream.
Bitwise lancia ETF spot su XRP al NYSE: Potenziale per un rimbalzo rialzista?
Bitwise ha lanciato il primo exchange-traded fund spot su XRP alla Borsa di New York, segnando una pietra miliare significativa per l’accesso istituzionale alla quarta criptovaluta per capitalizzazione. L’ETF ha debuttato con 58 milioni di dollari di volume di trading nel primo giorno, il più alto tra tutti i lanci del 2025, e ha attirato circa 250 milioni di dollari di afflussi attraverso creazioni in natura.
Nonostante la forte accoglienza istituzionale, il prezzo di XRP è sceso del 15,2% la scorsa settimana, mostrando il classico schema ‘sell-the-news’ in un contesto di debolezza di mercato più ampia. Il lancio dell’ETF rappresenta una crescente accettazione normativa e interesse istituzionale per le altcoin oltre Bitcoin ed Ethereum. Istituzioni importanti tra cui Evernorth Holdings hanno accumulato posizioni sostanziali su XRP, con l’attività delle balene che mostra 55 milioni di XRP acquistati per un valore di quasi 1,1 miliardi di dollari in tre giorni.
Gli ETF su Bitcoin interrompono la serie di cinque giorni di deflussi mentre BTC supera i 92.000 dollari
Gli exchange-traded fund spot su Bitcoin negli Stati Uniti hanno registrato afflussi netti di 75,47 milioni di dollari il 20 novembre, interrompendo una serie di cinque giorni di deflussi che aveva ritirato oltre 2,26 miliardi di dollari dal mercato. L’inversione si è verificata mentre il prezzo di Bitcoin risaliva sopra i 92.000 dollari, alimentato in parte dai guadagni del mercato più ampio dopo i solidi utili di Nvidia.
L’iShares Bitcoin Trust di BlackRock ha guidato con 60,61 milioni di dollari di afflussi, mentre il fondo BTC di Grayscale ha aggiunto 53,84 milioni di dollari. Il periodo di deflussi si era allineato con il calo di Bitcoin sotto i 90.000 dollari per la prima volta da aprile, dopo aver toccato un record di 126.080 dollari a ottobre. I recenti afflussi, sebbene piccoli rispetto ai prelievi recenti, suggeriscono una possibile pausa nella pressione di vendita istituzionale.
Il calo di Ether sotto i 3.000 dollari cancella i guadagni annuali, evidenziando le perdite di tesoreria
Ethereum è sceso sotto i 3.000 dollari, toccando un minimo di quattro mesi dopo una correzione del 40% dal picco di agosto di 4.956 dollari. Il calo rispecchia un sentimento più ampio di avversione al rischio nei mercati delle criptovalute, con metriche on-chain in indebolimento e deflussi istituzionali che creano pressione ribassista.
Gli ETF spot su Ethereum hanno registrato deflussi per un totale di 1,42 miliardi di dollari dall’inizio di novembre, mostrando un appetito istituzionale crollato. Le società di tesoreria per asset digitali affrontano significative perdite non realizzate, con BitMine Immersion Technologies che affronta una perdita di 3,7 miliardi di dollari sulle sue partecipazioni in Ether. Il calo mette in discussione il ruolo di Ethereum nella finanza decentralizzata poiché il valore totale bloccato è diminuito del 13% a 74 miliardi di dollari in 30 giorni.
BlackRock deposita domanda per Staked Ethereum Trust ETF in Delaware, in attesa dell’approvazione della SEC
BlackRock ha registrato l’iShares Staked Ethereum Trust ETF in Delaware, rappresentando un’espansione strategica oltre il suo riuscito iShares Ethereum Trust ETF. L’ETF staked consentirebbe agli investitori di partecipare direttamente al sistema di consenso proof-of-stake di Ethereum e guadagnare ricompense di staking stimate al 3,95% annualmente.
La mossa arriva circa 15 mesi dopo che BlackRock ha lanciato il suo ETF flagship su Ethereum, che ha attratto 11,5 miliardi di dollari di asset da luglio 2024. Altri importanti gestori patrimoniali tra cui Grayscale e REX-Osprey sono entrati anche nel settore degli ETF staked su Ethereum, suggerendo un crescente riconoscimento istituzionale del potenziale dello staking per migliorare i rendimenti e attrarre investitori focalizzati sul rendimento.
Gli ETF su Bitcoin negli USA interrompono la serie di cinque giorni di deflussi mentre Bitcoin supera i 92.000 dollari
Gli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti hanno interrotto una serie di cinque giorni di deflussi con 75,47 milioni di dollari di afflussi netti mentre Bitcoin risaliva sopra i 92.000 dollari. L’inversione segue deflussi sostanziali che hanno visto oltre 2,26 miliardi di dollari ritirati dal 12 al 18 novembre, con deflussi giornalieri che hanno raggiunto il picco di 866 milioni di dollari il 13 novembre.
Il costo medio ponderato per flusso tra tutti gli ETF su Bitcoin statunitensi è sceso a circa 89.600 dollari, un livello che Bitcoin ha recentemente superato, lasciando l’investitore medio ETF in perdita per la prima volta. Nonostante i recenti afflussi, novembre potrebbe superare i 3,56 miliardi di dollari di deflussi ETF di febbraio, diventando il mese peggiore da quando questi prodotti sono stati lanciati a gennaio 2024.
Bitcoin raggiunge livelli estremamente ribassisti: Il mercato rialzista sta concludendo?
Bitcoin è entrato in una fase ribassista critica con l’Indice Bull Score che scende a livelli estremi di 20/100, mentre il prezzo è sceso ben al di sotto della media mobile a 365 giorni di 102.000 dollari. Questo movimento al ribasso si allinea con una domanda istituzionale in indebolimento, inclusi acquisti ridotti da parte delle società di tesoreria Bitcoin e afflussi ETF limitati.
L’analisi tecnica mostra una pressione di vendita persistente durante i tentativi di recupero, con Bitcoin che fatica a mantenere posizioni sopra i 112.000 dollari. La mappa del calore delle liquidazioni punta a cluster di ordini densi vicino a 107.000 dollari che potrebbero agire come punto di svolta cruciale se testati ulteriormente. Una chiusura settimanale sopra i 114.000 dollari è necessaria per confermare la forza rialzista ed evitare una correzione più profonda.
Lancio dell’ETF XRP di Bitwise giovedì tra confusione sul ticker
L’ETF spot su XRP di Bitwise viene lanciato con il ticker “XRP” alla Borsa di New York, creando una certa confusione poiché gli ETF cripto tipicamente includono il nome del gestore patrimoniale nel ticker. L’ETF rappresenta una crescente adozione istituzionale di XRP, con l’ETF XRPC di Canary Capital che ha attirato 58 milioni di dollari il primo giorno.
Gli operatori istituzionali stanno accumulando XRP attraverso mosse di tesoreria, con entità come Evernorth Holdings che acquistano 388,7 milioni di token XRP per un valore superiore a 1 miliardo di dollari. I dati on-chain mostrano che la metrica Net Holder Position Change rimane positiva da agosto, indicando un accumulo continuo da parte di grandi detentori nonostante la paura del retail. Il lancio dell’ETF segnala un mercato in maturazione con un forte appetito istituzionale.
Il Consiglio per gli Investimenti di Abu Dhabi triplica le partecipazioni in ETF su Bitcoin nel Q3: Report
Il Consiglio per gli Investimenti di Abu Dhabi ha quasi triplicato la sua partecipazione nell’ETF spot su Bitcoin di BlackRock nel terzo trimestre 2024, aumentando le partecipazioni da 2,4 milioni di azioni a circa 8 milioni di azioni valutate approssimativamente 520 milioni di dollari. Il consiglio ha descritto Bitcoin come “l’equivalente digitale dell’oro”, indicando una visione strategica a lungo termine piuttosto che un posizionamento speculativo.
La mossa è avvenuta durante il periodo volatile di Bitcoin, con la criptovaluta che ha toccato un record di 125.100 dollari il 5 ottobre prima di scendere sotto i 90.000 dollari. La maggiore partecipazione di ADIC rappresenta un crescente interesse cripto istituzionale negli Emirati Arabi Uniti e segnala l’emergere della regione come hub globale per gli asset digitali.
Criptovalute e titoli tecnologici salgono dopo gli eccezionali utili del Q3 di Nvidia
Il rapporto sugli utili del terzo trimestre di Nvidia ha rivelato ricavi record di 57 miliardi di dollari e profitti di 31,9 miliardi di dollari, superando le aspettative di Wall Street e alleviando le preoccupazioni su una bolla AI. La solida performance ha sollevato le azioni tra le società cripto tra cui Coinbase, MicroStrategy e Circle, mentre anche i principali titoli tecnologici sono saliti.
Bitcoin si è ripreso da un calo sotto gli 89.000 dollari a circa 91.500 dollari, ed Ether è risalito sopra i 3.000 dollari dopo essere sceso sotto i 2.900 dollari. La reazione del mercato evidenzia come gli utili aziendali nella tecnologia tradizionale influenzino i prezzi delle criptovalute, con le partecipazioni istituzionali che forniscono stabilità durante lo stress di mercato.
BlackRock avanza lo sviluppo del nuovo Staked Ethereum Trust ETF
BlackRock sta progredendo con i piani per un ETF staked su Ethereum, registrando il prodotto in Delaware come passo preliminare verso l’approvazione della SEC. L’ETF staked integrebbe l’esistente iShares Ethereum Trust ETF di BlackRock, che ha attratto 13,1 miliardi di dollari di afflussi dal suo lancio a luglio 2024.
Il tempismo si allinea con cambiamenti normativi più ampi sotto l’attuale amministrazione, con la SEC che mostra più apertura verso i prodotti exchange-traded sulle criptovalute. Altri importanti gestori patrimoniali sono entrati nel settore degli ETF staked su Ethereum, suggerendo un crescente riconoscimento istituzionale del potenziale dello staking per aumentare i rendimenti e attrarre investitori focalizzati sul rendimento.
Coinbase espande la piattaforma DEX DeFi Mullet al mercato brasiliano
Coinbase sta espandendo la sua piattaforma di exchange decentralizzato, DeFi Mullet, in Brasile dopo il lancio iniziale negli USA a ottobre. La piattaforma dà agli utenti brasiliani accesso a oltre 10.000 token direttamente nell’app Coinbase, consentendo trading fluido su DEX popolari mentre gli utenti mantengono l’auto-custodia dei loro asset.
L’espansione avviene mentre le normative cripto del Brasile evolvono, con nuove regole che classificano le transazioni stablecoin e alcuni trasferimenti di portafogli di auto-custodia come operazioni di cambio valuta estera. L’integrazione di DeFi Mullet nell’app Coinbase offre un’opzione user-friendly che bilancia facilità d’uso con decentralizzazione attraverso portafogli di auto-custodia.
JPMorgan prevede un fondo per Bitcoin a 94.000 dollari, prevede un picco a 170.000 dollari per rivaleggiare con l’oro
JPMorgan ha sviluppato un framework che proietta che Bitcoin potrebbe raggiungere 170.000 dollari confrontandolo con l’oro su base aggiustata per la volatilità. L’analisi valuta il consumo di capitale a rischio di Bitcoin a 1,8 volte quello dell’oro, con la capitalizzazione di mercato di Bitcoin che si avvicina a 2 trilioni di dollari potenzialmente corrispondente ai 6,2 trilioni di dollari di investimenti privati nell’oro.
Bitcoin sta trading a circa 101.600 dollari, circa 68.000 dollari al di sotto del benchmark oro di JPMorgan, indicando un potenziale di rialzo sostanziale. Nonostante un calo del 20% dai recenti massimi, la banca ritiene che la deleveraging nei futures perpetui sia per lo più completata, suggerendo meno pressione speculativa e supportando le prospettive rialziste.
L’ETF Solana di 21shares si lancia durante il calo di mercato, ma l’interesse degli investitori è evidente attraverso i flussi
21shares ha debuttato con il suo ETF su Solana con oltre 100 milioni di dollari di asset, mentre l’ETF SOL di VanEck è stato lanciato con esenzioni dalle commissioni fino al 17 febbraio o 1 miliardo di dollari di asset. Gli ETF su Solana sono emersi dopo che i regolatori hanno chiarito che certe attività proof-of-stake non qualificano come offerte di titoli, abilitando funzionalità di staking che forniscono rendimenti passivi stimati al 5-7%.
Nonostante una forte accoglienza istituzionale, il prezzo di Solana è sceso di circa il 14% nell’ultima settimana, rispecchiando trend storici visti con gli ETF su Bitcoin ed Ethereum dove l’hype iniziale spesso porta a stalli temporanei dei prezzi. L’integrazione dello staking trasforma le cripto da puramente speculative a generatrici di reddito, attirando istituzioni alla ricerca di rendimento.
La riapertura del governo USA potrebbe innescare un’ondata di approvazioni di ETF cripto: Analista
La fine dello shutdown di 43 giorni del governo statunitense consente al lavoro normativo di riprendere, inclusa la gestione delle applicazioni pendenti per ETF spot su criptovalute che erano bloccate durante lo shutdown. Storicamente, tali riprese hanno spesso innescato rally di mercato riducendo l’incertezza e consentendo approvazioni ritardate.
L’audizione di conferma pianificata della CFTC per Mike Selig, il nominato di Trump per guidare l’agenzia, e la revisione del Dipartimento del Tesoro dei commenti pubblici sul GENIUS Act focalizzato sulle stablecoin possono ora procedere. La fase post-shutdown aiuta a chiarire l’incertezza normativa che ha generato dubbi, potenzialmente stabilizzando i mercati e incoraggiando il coinvolgimento istituzionale.
HSBC espande i servizi di depositi tokenizzati a USA ed Emirati Arabi Uniti tra la crescente competizione stablecoin
HSBC Holdings sta espandendo i suoi servizi di depositi tokenizzati negli Stati Uniti e negli Emirati Arabi Uniti entro la prima metà del 2026, seguendo i rollout precedenti a Hong Kong, Singapore, Regno Unito e Lussemburgo. I depositi tokenizzati sono versioni digitali dei depositi bancari emessi su una blockchain da banche regolamentate, consentendo trasferimenti istantanei 24/7 per clienti corporate.
La mossa aiuta HSBC a competere nell’arena stablecoin, focalizzandosi su pagamenti programmabili e tesorerie autonome che utilizzano automazione e AI per gestire rischi di cassa e liquidità. L’approccio di HSBC sfrutta la tecnologia blockchain per aumentare l’efficienza dei pagamenti e ridurre i tempi di transazione all’interno dei sistemi bancari tradizionali.
Il New Hampshire autorizza un innovativo bond municipale da 100 milioni di dollari garantito da Bitcoin
Il New Hampshire ha approvato un bond municipale condotto da 100 milioni di dollari garantito da Bitcoin, segnando la prima struttura di questo tipo a livello statale negli USA. Lo strumento finanziario innovativo consente ai mutuatari di raccogliere capitale utilizzando Bitcoin sovra-garantito come sicurezza, con l’Autorità per la Finanza Aziendale dello stato che supervisiona l’accordo privato senza sostegno dei contribuenti.
Il bond richiede ai mutuatari di depositare approssimativamente il 160% del valore del bond in Bitcoin come collaterale, con trigger di liquidazione se il prezzo di BTC scende sotto circa il 130% per garantire la protezione degli obbligazionisti. La struttura rispecchia le regole tradizionali dei bond municipali e aziendali adattandole per la collateralizzazione degli asset digitali.
La strategia Bitcoin di MicroStrategy resiste al crollo di mercato, mantiene le prospettive di inclusione nell’S&P 500
MicroStrategy ha accumulato 649.870 BTC, rappresentando oltre il 3% dell’offerta totale di Bitcoin, attraverso un approccio sistematico focalizzato su acquisti strategici durante i cali di mercato. La società ha costruito riserve di tesoreria sostanziali valutate approssimativamente 61,3 miliardi di dollari, dimostrando un forte impegno verso Bitcoin nonostante l’volatilità di mercato in corso.
Modelli di acquisizione recenti mostrano variazione, con MicroStrategy che acquista 8.178 BTC per un valore di 835,6 milioni di dollari tra il 10-16 novembre, seguendo un acquisto più piccolo di 49,9 milioni di dollari la settimana precedente. La strategia disciplinata della società è stata adottata da oltre 200 altre società quotate in borsa, stabilendo benchmark per la gestione aziendale degli asset digitali.
BlackRock guida quasi 3 miliardi di dollari di deflussi da ETF su Bitcoin a novembre con un prelievo record di 523 milioni di dollari
I deflussi da ETF su Bitcoin hanno raggiunto 1,1 miliardi di dollari nell’ultima settimana, il quarto deflusso settimanale più grande mai registrato, con il prezzo di Bitcoin che scende di oltre il 9,9% a 95.740 dollari durante quel periodo. Deflussi giornalieri hanno raggiunto fino a 866 milioni di dollari in alcuni casi, guidati dal Bitcoin Mini Trust di Grayscale con 318,2 milioni di dollari e dall’iShares Bitcoin Trust di BlackRock con 256,6 milioni di dollari.
I deflussi si sono verificati anche dopo la fine dello shutdown del governo USA, suggerendo che i tradizionali booster di fiducia potrebbero non funzionare come previsto. Il costo medio ponderato per flusso tra tutti gli ETF su Bitcoin statunitensi è sceso a circa 89.600 dollari, lasciando l’investitore medio ETF in perdita per la prima volta.
Kraken ottiene 800 milioni di dollari per l’espansione, valutato 20 miliardi di dollari
Kraken ha raccolto 800 milioni di dollari in due round di finanziamento, raggiungendo una valutazione di 20 miliardi di dollari, con capitale che include un investimento strategico di 200 milioni di dollari da Citadel Securities. Il finanziamento supporterà il ridimensionamento delle operazioni globali, l’approfondimento delle presenze regolamentate e l’espansione dei prodotti attraverso crescita organica e acquisizioni.
Nonostante condizioni normative favorevoli negli USA e trend che spingono verso IPO, Kraken sta adottando un approccio misurato alla quotazione pubblica, enfatizzando stabilità finanziaria e posizionamento strategico. L’exchange ha raccolto oltre 530 milioni di dollari dall’inizio nel 2011, con round recenti che costruiscono una solida base per una crescita continuata senza pressioni del mercato pubblico.
Punto chiave
L’adozione istituzionale delle criptovalute sta accelerando nonostante la volatilità di mercato, con grandi operatori finanziari che espandono le offerte di asset digitali e le strategie di tesoreria aziendale che diventano più sofisticate. Mentre Bitcoin ed Ethereum affrontano pressioni a breve termine, il crescente interesse per gli ETF su altcoin e gli strumenti finanziari tokenizzati segnala una maturazione più ampia del mercato. La chiarezza normativa continua a migliorare, creando condizioni per una crescita sostenibile a lungo termine nell’integrazione degli asset digitali con la finanza tradizionale.
